Canicattì (AG): iniziative locali contro l'abuso di alcol
Canicattì (AG): iniziative locali contro l’abuso di alcol
Dovrà scontare una condanna a 10 giorni di arresto più 200 euro di ammenda a causa di qualche bicchiere di troppo. A finire
davanti al giudice, un uomo di Ravanusa, R.M. condannato per essersi messo alla guida della sua autovettura, in stato di
ebbrezza. L'uomo, qualche mese addietro, è stato fermato da una volante del commissariato di pubblica sicurezza di Canicattì,
a bordo della sua auto. Gli agenti, durante le operazioni di riconoscimento, hanno subito notato che l'uomo aveva alzato un
po' il gomito. Gli agenti notarono subito difficoltà di espressione e un linguaggio sconnesso. Oltre a questo, erano evidenti
le difficoltà di equilibrio, situazione questa che ha costretto i poliziotti di pattuglia a denunciare il fermato, per guida
in stato di ebbrezza. All'uomo inoltre, è stata ritirata la patente e decurtati dalla stessa dieci punti. In questo periodo
le forze dell'ordine stanno intensificando i controlli al fine di prevenire incidenti causati da giovani che, dopo aver
assunto notevoli quantità di alcol si mettono alla guida dei propri mezzi. Anche l'amministrazione comunale si è mostrata
sensibile al problema e nelle prossime settimane, visto il diffondersi dei fenomeni legati all'abuso di alcool tra i
giovanissimi, ha deciso di organizzare degli incontri nelle scuole in collaborazione con le forze dell'ordine. L'iniziativa,
prevede una campagna di sensibilizzazione per far capire ai ragazzi che l'abuso di sostanze alcoliche, oltre a danneggiare
gravemente la salute, può portare a comportamenti imprevedibili che talvolta sfociano in azioni che portano a gravi
conseguenze.
Gli incontri saranno realizzati grazie alla collaborazione dei dirigenti delle scuole canicattinesi, che si sono impegnati a
trovare delle strategie educative, atte ad eliminare le cause principali di emarginazione e di marginalità sociale e
scolastica. Il progetto è stato completato dal punto di vista burocratico, nei prossimi giorni dovrebbe essere reso
operativo. Il Comune cercherà di individuare le variabili socioculturali che determinano i rischi di devianza.
Il progetto coinvolgerà tutte le istituzioni scolastiche, le parrocchie e le forze dell'ordine. Oltre all'alcool, il consumo
delle cosiddette droghe "leggere" nell'hinterland agrigentino sembra essere in aumento. Hashish e marijuana, sono le sostanze
preferite dai giovani canicattinesi, ma secondo le ultime indagini di carabinieri e polizia, sembra che lsd, ecstasy e
cocaina, sostanze classificate come "pesanti" siano in notevole aumento.
Davide Difazio
Email: [email protected]