News di Alcologia

La musica contro l'abuso di alcol
Al via serate con le band nei locali del Capannorese per spiegare ai giovani un corretto e salutare stile di vita
di Nicola Nucci
CAPANNORI. Sballare e divertirsi senza esagerare. Serate musicali a "tasso zero" con gli stessi giovani a promuovere uno stile di vita più sano ed un benessere psicofisico attraverso la musica, il video e l'arte.

E' questa la missione di "Suona, guarda, parla con noi", un progetto di promozione della salute nato da un'idea elaborata da un gruppo di giovani della Piana e realizzato grazie alla sinergia tra il Comune di Capannori, Asl 2 e l'associazione "Ditestamia health promoting guys", in collaborazione con il Ser.T di Viareggio, coordinamento del progetto regionale "Divertimento sicuro".

Per un mese 24 band musicali si sfideranno nei locali del territorio con serate musicali con menu "tasso 0", cocktail e bibite originali e rigorosamente senza alcol. Tutte le serata avranno inizio alle 20. Chi lo desidera potrà anche gustare un aperitivo scegliendo uno tra i 12 cocktail analcolici selezionati dagli organizzatori. Prossimo appuntamento venerdì al bar Dolce Vita a Lunata.

In palio la grande finale del 30 aprile sul palco di piazza Aldo Moro che ospiterà il concerto del Primo maggio di Samuele Bersani. Il 14 e il 15 aprile una gita a Venezia per visitare la mostra "Dalì Universe", con cento opere esposte.

Il progetto nel dettaglio è stato spiegato ieri nella conferenza stampa a cui hanno preso parte il sindaco Giorgio Del Ghingaro, l'assessore alle politiche giovanili Gabriele Bove, il direttore generale della Asl 2, Antonio D'Urso, Lucia Corrieri Puliti, direttore della unità operativa educazione e promozione della salute dell'azienda Usl 2 Lucca, Stefania Trimarchi, vice prefetto aggiunto che ha il coordinamento del Forum delle Dipendenze presso la Prefettura di Lucca, i gestori dei locali dove si esibiranno i gruppi musicali e il vice presidente dell'associazione "Ditestamia health promoting guys", Emmanuele Papi.

«Grazie al progetto Ditestamia voluto della Regione - evidenzia il direttore generale dell'azienda sanitaria Antonio D'Urso - molti giovani toscani hanno partecipato ai campus della salute organizzati a Volterra. La Regione ha quindi finanziato la realizzazione delle idee meritevoli».

Una sfida anche difficile.

La musica e la tv veicolano modelli alternativi, spesso borderline, dove alcool e droghe sono al centro dello sballo, le marche di alcolici organizzano serate nelle discoteche.

«Si tratta di un primo importante passo di un nuovo modo per raggiungere i tanti giovani del territorio, che coniuga politiche giovanili e salute» afferma il sindaco, Giorgio Del Ghingaro. Che aggiunge: «Questo progetto risponde a una strategia di promozione della salute che mira a responsabilizzare i giovani, rendendoli partecipi del cambiamento».

«A Capannori dimostriamo che il divertimento e il benessere tra i giovani si può raggiungere grazie a iniziative che rendono protagonisti i ragazzi e le ragazze avvicinandoli alle tematiche da loro più sentite - aggiunge l'assessore alle politiche giovanili, Gabriele Bove. Importante, di questa iniziativa, è anche il coinvolgimento dei locali capannoresi, che rientra in un percorso di azioni anti crisi portato avanti all'amministrazione comunale».

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)