Cassolnovo (PV) vieta l'alcol ai 16enni
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Il Comune dichiara guerra agli alcolici, per tutelare i minori di sedici anni. Un'ordinanza del sindaco vieta di vendere sostanze alcoliche a chi non ha ancora compiuto il sedicesimo anno di età e agli adulti di comprare bottigliette e portarle al di fuori dei locali. «Abbiamo ricalcato - spiega il sindaco Alessandro Ramponi - l'ordinanza del Comune di Milano e l'abbiamo ampliata con il discorso delle bottigliette. In realtà questo era già stato oggetto di un'ordinanza che risale al giugno 2006, in cui si vietava la vendita di contenitori di vetro dopo un certo orario. Adesso non sarà possibile farlo per tutto il giorno». Le sanzioni andranno dai 150 ai 500 euro e compresi nell'ordinanza non sono soltanto i bar, ma anche supermercati e negozi di alimentari. «Da qualche anno si parla del tema dell'abuso alcolico dei minori - continua il sindaco - E' un dato che i ragazzini che hanno meno di quattordici anni ne facciano un uso eccessivo. Ci rendiamo conto che non è con un'ordinanza che si risolvono i problemi, ma bisogna far intervenire anche altre istituzioni. Con questo vogliamo dare un segnale forte, ma è necessaria la collaborazione della scuola e suprattutto della famiglia. Sono già stati organizzati dalla scuola incontri con i ragazzi per risolvere questi problemi e si è cercato di parlare con i giovani». L'intervento di psicologi, educatori, carabinieri, professori e sacerdoti non sembra bastare però ad arginare il fenomeno. E quest'ultima iniziativa fa sorridere i gestori dei locali. «Non ci avvantaggia certo - dice Smeralda Ferrari del bar Smeralda - e mi chiedo se basti. Ad esempio come si controlleranno le feste nelle casotte, che si organizzano spesso il fine settimana?». Non si discosta nemmeno Luciano Calamelli dell'Azzardo Cafè. «E' una legge e la rispetteremo - dice - ed è giusta. Ma mi chiedo come si faranno i controlli. Basta un maggiorenne che compri alcolici per tutti e il problema è risolto». La questione controlli andrà affrontata. Capire se chi sta bevendo abbia più o meno di sedici anni è compito dei vigili, che dovranno avere turni serali e comunque sono tre in un paese di seimila abitanti. Per il momento si sono infittiti i controlli nelle zone in cui i giovani si trovano da sempre. Come viale Rimembranze e piazza Campari.