Castellanza (VA): sicurezza e formazione dei giovani a viva voce
Castellanza (VA): sicurezza e formazione dei giovani a viva voce
Il Comune consegna un kit bluetooth ai maggiorenni, mentre a Olgiate Olona si sensibilizza sull'alcol
Dopo i caschi per i giovani centauri e quelli destinati a più piccoli per aiutarli a imparare da subito a proteggersi in
bicicletta, nonostante il controsenso della recente campagna FIAB contro l'obbligo agli under 14, a Castellanza l'educazione
alla sicurezza si rivolge ora ai diciottenni. Nella cittadina ogni anno vengono redatti circa tremila verbali di
contravvenzione; duecento riguardano l'utilizzo del telefono cellulare durante la guida e senza auricolare o apparato viva
voce. Da questi dati, e dalla constatazione delle conseguenze legate ai numerosi incidenti provocati da tale inadempienza, è
scaturita l'idea di regalare a tutti i nati nel 1992 un kit vivavoce bluetooth. "Distrazioni del genere, e ne vediamo
veramente tante, mettono in pericolo soprattutto gli altri frequentatori della strada - afferma Giovanni Manelli, Assessore
alla Sicurezza del Comune di Castellanza -. Per questo abbiamo pensato di lanciare un messaggio prima di tutto ai ragazzi, ma
cercare in questo modo di sensibilizzare anche i genitori, dai quali spesso arriva un pessimo esempio".
Con un investimento minimo in termini economici, si parla di poche decine di euro per ciascuno dei circa 120 neodiciottenni
castellanzesi, il Comune intende ancora una volta richiamare l'attenzione su un maggiore rispetto del codice della strada e
della sicurezza, con un accento particolare alle conseguenze di atteggiamenti superficiali: "In primo piano non ci deve
essere il valore dell'oggetto regalato, ma il messaggio che vogliamo trasmettere - spiega Francesco Nicastro, Comandante
della Polizia Locale di Castellanza -. Per questo, al momento della consegna approfitteremo per riprendere alcuni temi del
Codice della Strada e richiamare l'attenzione dei ragazzi sulle statistiche nell'uso del telefono sulla sicurezza alla
guida".
L'Amministrazione locale ribadisce inoltre di credere in modo particolare nella possibilità di affiancarsi alle famiglie nel
compito educativo: "Sulla strada non si può far finta di non vedere ed esercitare il controllo che ci compete - aggiunge
Nicastro -, ma in questo caso parliamo di prevenzione, per la quale credo che la formazione sia fondamentale. D'altra parte,
fuori dalle strade ci occupiamo di assistere e aiutare, ma quando ci dedichiamo alla viabilità, controllare è il nostro
dovere".
Sulle strade però, i confini sono puramente amministrativi e per questo diventa importante pensare che iniziative del genere
possano estendersi: "E' anche l'occasione per lanciare un invito ai Comuni vicini - afferma Manelli -. Il telefono oggi è
indispensabile, ma alla guida è estremamente pericoloso e con poche decine di euro si può trasmettere un messaggio
fondamentale per i giovani e per il nostro futuro".
Il messaggio nei paesi vicini, non passa del tutto inascoltato. Anche a Olgiate Olona infatti, in passato sono state diverse
le iniziative di prevenzione e finalità educative rivolte soprattutto ai più giovani. La più recente, ha preso il via solo
pochi giorni fa e in questo caso si concentra su consumo di alcol. Al limite 0,5 sarà infatti lo slogan che accompagnerà
l'attività dell'Unità Mobile Discobus situata presso il disco club Zero di Olgiate Olona. Un invito a tenere comportamenti
attenti alla propria salute rispetto al consumo e abuso di alcol, con l'obiettivo di affrontare il tema senza timori.
Nel corso di due serate nel mese di luglio, oltre a quella dello scorso 28 giugno, l'obiettivo sarà di parlare di alcol senza
paura, di aiutare a capire come consumare senza paura di farsi male e di far male agli altri. Il locale coinvolto nel
progetto si proporrà così come luogo di informazione lasciando la libertà individuale del consumo. Gli operatori del Progetto
si presenteranno invece come luogo di confronto, scambio e momento di consapevolezza rispetto al proprio uso o abuso, mentre
all'esterno la polizia municipale riporterà la figura dell'alcol legata alla guida e alla sicurezza, informando sul livello
di rischio per sè e per gli altri.
Infine, ogni serata a disposizione della clientela saranno a disposizione 300 etilometri monouso come gadget da tenere in
macchina all'occorrenza anche in serate successive o come prova approssimativa diretta.
Giuseppe Goglio
[email protected]