News di Alcologia

Prevenire le morti da incidente stradale per abuso alcolico e patologie correlate

Convegno organizzato dai Clubs Lions Rupa Ventosa e Catanzaro Mediterraneo in collaborazione al Club FIDAPA

Si è svolto all'Auditorium Casalinuovo un convegno dal titolo "Prevenzione delle morti da incidente stradale per abuso alcolico e patologie alcol correlate" organizzato dai Clubs Lions Rupa Ventosa (Presidente Filippo Capellupo) e Catanzaro Mediterraneo (Presidente Caterina Iocca) coordinati dal Presidente della 26 Zona Lions Roberto Iuliano, in collaborazione al Club FIDAPA diretto dal Presidente Dr.ssa Giulia Audino e rivolto agli studenti del Liceo Classico "P. Galluppi" guidati dal Preside Prof.ssa Elena De Filippis.

Gli studenti volevano essere aggiornati su tale importante problematica e lo avevano richiesto alla loro Preside che non si è fatta ripetere di certo due volte la proposta del dottor Iuliano . "Ecco perché ho voluto che partecipasse tutta la scuola " ha dichiarato la Preside "..e mi affido al loro buon cuore affinchè facciano tesoro di queste preziose informazioni". "E' già da un anno " ha ricordato la Audino della FIDAPA del capoluogo " che con il Iuliano elaboravamo un piano comune su tale importante tematica e sono contenta di esserci riuscita considerato i risultati odierni". La Dr.ssa Audino è direttamente chiamata in causa giornalmente con la sua professione proprio su tale importanti tematiche. L'Auditorium era gremito di oltre 500 persone tra studenti, insegnanti, e soci dei vari clubs. Altrettanto il Past President Ing. Franco Carioti , in sostituzione di Filippo Capellupo fuori regione per motivi lavorativi, e Caterina Iocca si sono dimostrati soddisfatti sia per aver centrato il motto del loro governatore (Vis unita fortior) coinvolgendo diversi clubs , sia per aver coinvolti i loro clubs verso una tematica di grande attualità e per la salvaguardia della vita dei nostri ragazzi. Il Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci rivolgendosi ai giovani ha fatto leva sul senso di responsabilità di chi, ottenuto un documento automobilistico, deve dimostrare altrettanto con i fatti tale "maturità " ed ha esortato i ragazzi a non disperdere questi momenti belli della loro vita suggerendo di non farsi assorbire completamente dalla società digitale e dall'eccesivo tecnicismo. Altrettanto il Direttore Generale dell'AO "Pugliese -Ciacco" Avvocato Elga Rizzo ha fatto presente quanto incidono sulla salute dei cittadini e sulla spesa sanitarie le patologie alcol correlate sia come conseguenza dell'abuso acuto ed ancor di più nell'assunzione cronica. Inoltre ha ricordato come l'AOPC è in prima linea nell'intervento in tale ambito. E' poi intervenuto il Direttore della Motorizzazione Civile di Catanzaro nonché Responsabile del Distretto LIONS 108 YA Ing. Gaetano De Salvo, dicendo come è aumentata la mortalità sulle strade nei giovani e come questa correli all'aumento del consumo anche di alcol,ed all'aumento dell' aggresività giovanile. Di qui l'attenzione che i LIONS hanno voluto porre verso una tematica troppo importante ed attuale, a cui necessita dare sempre più spazio e diffusione fin quando non si interrompera' questa tragica catena di morti sulle strade per abuso alcolico. Originali ed rappresentativi i dati presentati dal Prof. P. De Fazio , Direttore della psichiatria dell'Università "Magna Graecia", inerenti una ricerca svolta su un campione rappresentativo di ragazzi della nostra provincia relativamente al loro uso od abuso di sostanze alcoliche, alla loro conoscenza degli effetti tossici sia acuti che sulla consapevolezza della comparsa di malattie gravi ed invalidanti dopo una assunzione cronica . Quindi il Dr R. Iuliano nella duplice veste di Gastroenterologo e Sommelier ha parlato della storia del vino nella cultura occidentale richiamando passi della Sacra Bibbia ,dei poemi omerici, della battaglia di Sagra (la prima vera "Termopili" della storia) combattuta in Calabria nel 560 a.c. in cui il vino è risultato un elemento determinante le sorti della stessa guerra. Ha citato passi del Nuovo Testamento, nonché ha parlato della nascita, circa 50 anni fa, dell'Associazione Italiana Sommellier che tutela questa professione e favorisce la cultura del vino nella ristorazione e di tutto il fantastico mondo che avvolge questa bevanda.

I danni derivanti dall'uso eccessivo o in tempi non adeguati

"Da assumere in tempi e quantità giuste" come dice l'Antico Testamento "allora diventa gioia dell'animo". Di contro ha poi fatto vedere i danni derivanti dall'uso eccessivo o in tempi non adeguati. Ha affrontato tematiche semplici quali esofagiti, gastriti a patologie di certo gravi come i tumori della lingua, dell'esofago, del pancreas per arrivare alla cirrosi con le sue gravi conseguenze. Due infermieri e collaboratori , Giuseppe Marrazzo e Rita Sinatora, hanno poi presentato al pubblico come si utilizza il gastroscopio con il corredo di strumenti tecnici di alta specializzazione che utilizzano nella routine pazienti o nelle urgenze in quei pazienti che presentano ad esempio sanguinamento da varici esofagee, una delle temibili complicanze della cirrosi post-alcolica con tanto di filmato esaustivo agli attentissimi ragazzi. "Non dovete bere alla vostra età , il vostro corpo non sopporta l'alcol, non ci sarebbe nemmeno bisogno di capire quanto l'alcolimetro misura." Questo è il messaggio che ha fatto passare Iuliano, ed ha concluso dicendo che "basta che un solo ragazzo si convinca, e che sia il ragazzo giusto, allora la giornata di oggi può definirsi una vittoria". Altrettanto seguita la relazione del Dr G. Raiola pediatra sempre dell'AOPC che ha parlato delle nuove mode, del bere smodato, delle Binge drinking, degli Happy Hour, degli Open Bar e di quant'altro.

Toccante racconto di una esperienza personale

Tante informazioni sbagliate ai ragazzi arrivano, a tal proposito, proprio tramite internet come la denuncia delle false bevande antialcol, sequestrate di recente anche nella nostra provincia. Toccante il suo finale su una esperienza personale ,e rivolto come monito a tutti i genitori, hs fatto capire come sia importante stare vicino ai propri figli, in un momento della loro vita molto delicato. Quindi è intervenuto il Comandante Provinciale della Legione dei Carabinieri il Colonnello S. Sgroi. Ha fatto proprio cadere tutto il pubblico in trappola con un filmato entusiasmante nel comunicare come non ci si debba fidare sempre dei propri sensi, ed ha fatto capire come spesso i ragazzi vengono ingannati esortandoli quindi li ha a prestare una maggiore attenzione, ad avere una maggiore razionalità, ma pur divertendosi nelle feste , a non farsi spingere e coinvolgere in quelle azione della quale ne deriverebbe un danno innanzi a loro ,al loro futuro ed ai genitori spesso ignari e non consapevoli di quanto a volte combinano i propri figliuoli. Dopo aver proiettato foto e filmati molto toccanti, a volte duri ma di alto profilo preventivo ed educativo, sulla realtà degli incidenti che avvengono proprio sulle nostre strade, ha aggiunto come spesso le forze dell'ordine dopo essersi prodigati di notte nei controlli ed in tutti gli altri interventi più tristi si trovano a dover porsi a difendere gli stessi ragazzi dalla eccessiva veemenza dei genitori , una volta scampato il pericolo. Il Dr F De Matteis ha poi relazionato su come l'alcol crea modificazioni sulle cellule cerebrali e su come ne consegue un danno in molti centri delicati del nostro sistema nervoso e di come, nel tempo, si modifica anche la personalità. Quindi a nome dell'Assicurazione Allianz, principale sponsor dell'evento Merante Critelli Luigi ha relazionato sugli oneri che le compagnie assicurative debbono fronteggiare; ha parlato delle conseguenze a carico dell'assicurato e quindi il consequenziale rincaro delle polizze sui cittadini. Le conclusioni tratte dal Presidente della VII Circoscrizione la Prof.ssa Cettina Stranges Vespier, in rappresentanza del Governatore LIONS, sono state indirizzate innanzi tutto ai formatori dei ragazzi. "E' a loro che è assegnato un importante ruolo : l'educazione dei ragazzi. Questa nasce nella famiglia e si continua nella scuola. A tutti loro mi rivolgo i giovani chiedono coerenza, disponibilità, lealtà, ascolto empatico dei loro bisogni, sappiate asparli, .. cari educatori.... aiutate ad impedire la loro solitudine , aiutate i ragazzi ad essere i veri protagonisti della loro vita ". Parole troppo belle, pensieri troppo alti, ma non dobbiamo rinunciare lo stesso a questa che potrebbe sembrare una "utopia" ed invece dovrebbe essere la realtà quotidiana e che tale diventa solo se lo vogliamo realmente.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)