Cecina: fumo e alcol, la prevenzione mette tutti d'accordo
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Fumo e alcol: la prevenzione mette tutti d'accordo
CECINA Con la benedizione di monsignore Alberto Silvani, vescovo della diocesi di Volterra, l'ospedale di Cecina ha ospitato ieri la Giornata
del malato 2012, promossa dal cappellano del nosocomio don Jude Ibegbu per sviluppare il dialogo tra cittadini, associazioni e istituzioni
sulla sanità. Il fine era e resta la prevenzione, perché è grazie ad un equilibrato stile di vita che si evitano gli infarti e si vive più
tranquilli. La giornata si è aperta alle 8.30 con la messa in cappella per proseguire poi con la conferenza in biblioteca e la visita ai
reparti. «Prevenire la malattia e non solo curarla: verso una strategia sanitaria vincente del nuovo millennio», titolo del convegno, ha
visto gli interventi del sindaco Stefano Benedetti, di Paolo Lucchesi (dirigente Asl 6), del vescovo e dei medici Giandomenico Arcabasso
(oncologo), Elio Venturini (cardiologo), Samuele Giuseppe Gragnani (direttore del reparto pediatria) e della dottoressa Giovanna Poliseno. Le
domande non sono mancate, a partire dal diritto alla salute per tutti i cittadini del mondo fino all'impiego delle risorse, purtroppo ridotte
rispetto al passato. Prevenzione, hanno spiegato i dottori, significa se possibile non fumare, praticare sport ed evitare l'abuso di
alcolici. La vita sana in pillole, insomma, non a caso spiegata negli incontri a scuola ai bambini che, domani, saranno forse adulti più
responsabili. Sulla crisi e sui tagli, argomento di stretta attualità, si è discusso per un quarto d'ora, perché se gli investimenti sono
minori rispetto al passato è necessario investire con oculatezza. Poco prima di mezzogiorno, il vescovo ha raggiunto i reparti per incontrare
i malati e dare loro la benedizione. Le iniziative non finiscono però qui. Sabato prossimo infatti il teatro De Filippo ospiterà (alle 21.15)
"Musica per il tuo cuore" concerto di classica diretto dal maestro Federico Rovini. Parte del ricavato sarà devoluta alla ricerca
cardiovascolare.
Michele Falorni
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)