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Centers for desease control and prevention: USA, è lotta alle prime 5 cause di morte prevenibile

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USA, è lotta alle prime 5 cause di morte prevenibile

Le prime cinque cause di morte prevenibile negli Stati Uniti riguardano cuore, polmoni, cancro, ictus e lesioni colpose a seguito di incidenti (domestici, stradali, ecc.). Il nuovo rapporto epidemiologico dei Centers for desease control and prevention fornisce un quadro dettagliato sulle cause principali di morte che colpiscono gli americani ogni anno e che potrebbero essere evitate modificando lo stile di vita. Primo fra tutti il fumo di tabacco che rappresenta il maggiore fattore di rischio, ma anche l’abuso di alcol, farmaci e droghe.


La stima delle morti premature, sotto gli 80 anni, è stata effettuata esaminando i dati del National Vital Statistics System riferito al bienno 2008-2010.

Considerate nel loro complesso, queste condizioni causano circa 900 mila morti l’anno, pari al 66% delle morti complessive a livello nazionale. Sono stati confrontati il numero di decessi attesi (media delle percentuali di decesso nei tre stati con il dato più basso, per ciascuna causa di morte considerata) con il numero di decessi osservati. Ebbene, potenzialmente ogni anno potrebbero essere risparmiate 91.757 morti per malattie cardiache (34%), 84.443 per cancro (21%), 28.831 da malattie croniche delle vie respiratorie (39%), 16.973 per ictus (33%) e 36.836 da lesioni colpose (39%).Per prevenire il fenomeno di morte precoce è necessario ridurre i fattori di rischio, effettuare screening ed interventi precoci, oltre a trattamenti efficaci per la cura delle patologie.

I principali fattori di rischio evitabili attraverso comportamenti di salute si riferiscono anche ad una cattiva alimentazione, sovrappeso, sedentarietà.


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(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)