338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Centro Regionale Antidoping e di Tossicologia: analisi del capello, una revisione scientifica

cufrad news alcologia alcol alcolsimo Centro Regionale Antidoping e di Tossicologia: analisi del capello, una revisione scientifica


Analisi del capello, dall'Italia una revisione scientifica

L'analisi di campioni biologici per la determinazione dell'assunzione  di droghe rappresenta un'importante richiesta dal punto di vista della  tossicologia forense in quanto costituisce prova dell'esposizione a  sostanze psicotrope. Anche se sangue ed urine costituiscono le matrici  di scelta più comuni per provare l'assunzione recente di droghe,  l'analisi del capello si rivela di utilità per la determinazione dell'uso di sostanze nel tempo. L'analisi del capello sta inoltre  assumendo ruoli sempre più importanti soprattutto per gli sviluppi delle  tecnologie di spettrometria di massa, che ne consentono determinazioni sempre più accurate. Un gruppo di ricerca del Centro Regionale  Antidoping e di Tossicologia "A. Bertinaria" di Orbassano (Torino), ha recentemente pubblicato una revisione della letteratura scientifica  sulle ultime innovazioni relative all'applicazione della spettrometria  di massa per l'analisi del capello in ambito forense, in particolare  discutendo i risultati raggiunti dalla ricerca negli ultimi 6 anni.  Nell'articolo viene riportato come, mentre i metodi di analisi più tradizionali prevedevano la suddivisione delle sostanze da ricercare in  classi omogenee a struttura e proprietà chimiche simili, lo sviluppo  delle tecnologie ha consentito un approccio più ampio considerante più  classi e più residui in un'unica analisi.
L'articolo oltre a revisionare i diversi metodi pubblicati nel settore,  discute le problematiche della riduzione dei costi da affrontare da  parte di numerosi laboratori e la possibilità di analizzare elevati numeri di campioni in poco tempo con strumentazioni dedicate. I recenti progressi nell'ambito della strumentazione di spettrometria di massa  e delle tecniche cromatografiche, hanno guidato la  tossicologia forense verso risultati e obiettivi un tempo  inimmaginabili. Tra questi il fatto che ai giorni d'oggi è possibile  fornire evidenze anche di una singola somministrazione di una  determinata droga, attraverso l'analisi del capello, così come la  capacità di determinare l'esposizione prenatale a droghe nei neonati. L'obiettivo di riuscire ad ottenere dati tossicologici sul singolo capello sono già in corso e vanno in parallelo con lo sviluppo di  tecnologie sempre più sofisticate e sensibili.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)