News di Alcologia

I ragazzi della scuola media Sacro Cuore hanno realizzato un video in quattro scatti per sensibilizzare le persone verso il problema che riguarda da vicino i giovani
Cesena - Uno spot ha la funzione di promuovere un prodotto o di sensibilizzare le persone verso un certo tipo di problema. La professoressa Vicini, insegnante di scienze, ci ha chiesto di realizzare un video sull'alcol, tema purtroppo di grande attualità e che riguarda noi giovani da vicino. Io ed altri quattro amici abbiamo deciso di realizzarne uno semplice in cui il protagonista fosse un ragazzino della nostra età. Di proposito perciò abbiamo scelto un nostro compagno di classe, perché le statistiche dicono che si inizia a bere sempre più presto. Sembra incredibile, eppure proprio la mia è un'età a rischio.
Il nostro video è composto da quattro scatti che io ho fatto al mio compagno. Amo fare le foto, ma devo dire che lui è davvero fotogenico e come si dice in gergo: "buona la prima". Dopo aver individuato un angolo della mia casa adatto a scattare alcune foto, ho realizzato il servizio. Abbiamo pensato che lo sfondo dovesse essere spoglio, per mettere in risalto la solitudine del protagonista. Poi abbiamo invitato il nostro compagno a mettersi in posa.
Nella prima foto, lo vediamo tenere in una mano una bottiglia di coca cola e nell'altra una di alcol. Nel nostro paese i controlli sono scarsi ed è facile per uno della nostra età - specie se dimostra qualche anno in più - comprare entrambe le bevande.
Nella seconda foto vediamo che il ragazzo abbraccia la bottiglia di alcol e decide di gettare la coca cola. Il suo sguardo sembra lanciare una sfida al mondo degli adulti, egli però non ha la consapevolezza delle sue azioni, non sta riflettendo su ciò che comporterà il suo gesto.
Nella terza foto lo vediamo bere l'alcol: a quel punto la scelta è fatta anche se forse lo segnerà per tutta la vita. Ingurgita un superalcolico come fosse acqua.
Nella quarta foto vediamo il ragazzo privo di sensi abbandonato al suo destino, la foto l'abbiamo sfumata, riducendo al minimo i pixel, perché abbiamo voluto lasciare libera interpretazione allo spettatore: forse il ragazzo è in coma etilico, forse la vita lo ha già abbandonato. Ciò che abbiamo voluto trasmettere è chiaro: se decidi di abbracciare l'alcol, esso inevitabilmente ti porterà a bere sempre di più e ti condurrà in un baratro da dove difficilmente si uscirà sani di testa.
Alessandro Bracci (3a A scuola media Sacro Cuore)