Children's Research Triangle (Chicago): feto esposto all'alcol rischia disturbi del comportamento
FETO ESPOSTO ALL'ALCOL RISCHIA DISTURBI DEL COMPORTAMENTO
Da verificare i disturbi non diagnosticati dello spettro fetale alcolico
In presenza di disturbi comportamentali nei bambini, i medici dovrebbero considerare la possibilità di un disturbo non diagnosticato dello spettro fetale alcolico (Fasd). È quanto emerge da uno studio pubblicato su Pediatrics da un team del Children's Research Triangle di Chicago.
Ira Chasnoff, psicologo che ha coordinato lo studio, spiega: “di 547 bimbi adottati o affidatari seguiti da un centro di salute mentale per patologie del comportamento, 156 soddisfacevano i criteri per Fasd ma in 125, ovvero nell'80,1 per cento dei casi, non era mai stata diagnosticata un'esposizione prenatale all'alcol”.
Su 31 bambini con una diagnosi di Fasd prima dell'invio in ambito psichiatrico, in 10 casi la diagnosi è stata cambiata, con un tasso di errore diagnosticato pari al 6,4 per cento.
“Anche se i disturbi dello spettro fetale alcolico sono da tempo riconosciuti come una delle principali cause di disabilità intellettive, problemi comportamentali e difficoltà di apprendimento, nei bambini e negli adolescenti con esposizione prenatale all'alcol spesso la diagnosi manca o non è quella giusta”, commenta il ricercatore.
Lo studio ha analizzato l'appropriatezza diagnostica su un campione di quasi 600 bambini seguiti da un centro di salute mentale, scoprendo che nella maggior parte dei casi i piccoli colpiti da Fasd non vengono riconosciuti e trattati per via di una serie di fattori, fra cui la mancanza di informazioni sulla quantità di alcol consumato in gravidanza dalla madre.
(...omissis...)
Andrea Piccoli
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.italiasalute.it/13320/h/Feto-esposto-all%27alcol-rischia-disturbi-del-comportamento.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)