Chivasso (TO): l'ASL TO4 promuove la prevenzione con la peer education
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Adolescenti e rischio: l’ASL TO4 promuove la prevenzione con la peer education
L’ASL TO4 è impegnata da anni in progetti di promozione della salute indirizzati agli adolescenti nel contesto scolastico, utilizzando in più ambiti la peer education.
La peer education, letteralmente “educazione tra pari”, è una metodologia innovativa ed efficace perché prevede il coinvolgimento degli studenti, in veste, sia di destinatari, sia di protagonisti degli interventi di prevenzione.
«La sinergia con il territorio, e in particolare con le scuole – ha spiegato il Direttore Generale dell’ASL TO4 dottor Flavio Boraso –, riveste un ruolo strategico per la promozione della salute della comunità e “fare sistema” con le scuole per consentire ai ragazzi di compiere scelte responsabili e consapevoli riguardo alla loro salute, è tanto più efficace quanto più si riesce a coinvolgerli attivamente. L’impegno degli operatori della struttura di Promozione della Salute dell’Azienda è fattivo e continuo in questo senso».
Alle scuole superiori dei poli scolastici di Chivasso/Settimo Torinese, Ciriè e Ivrea, per l’anno scolastico 2013-2014 l’ASL TO4 ha proposto un progetto finalizzato a costituire un gruppo di peer educator attivi sulla prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio e sulla prevenzione degli incidenti stradali.
Agli studenti delle classi terze e quarte è stata offerta la possibilità di diventare peer educator, cioè di progettare e realizzare iniziative di prevenzione indirizzate ai coetanei a partire dalla scuola di appartenenza. All’invito hanno aderito 80 studenti provenienti dagli Istituti “Europa Unita” e “Ubertini” di Chivasso, “Fermi-Galilei” di Ciriè, “Cena”, “Gramsci” e “Olivetti” di Ivrea.
I peer educator, suddivisi in sette gruppi, hanno partecipato a un percorso formativo ed educativo sulla prevenzione dei comportamenti sessuali a rischio, con particolare attenzione alla contraccezione, alle malattie sessualmente trasmesse e alle opportunità per gli adolescenti offerte dai consultori familiari dell’ASL TO4, e sulla prevenzione degli incidenti stradali, approfondendo i rischi connessi alla guida senza l’uso corretto dei dispositivi di sicurezza e alla guida sotto l’effetto di sostanze psicoattive.
I peer educator sono già operativi e nei giorni precedenti le vacanze di Carnevale, all’Istituto “Olivetti” e al Liceo scientifico “Gramsci” di Ivrea hanno organizzato con convinzione ed entusiasmo banchetti informativi sulla prevenzione degli incidenti stradali e hanno distribuito opuscoli, sperimentato applicazioni virtuali, proiettato video. Dirigenti scolastici, insegnanti e personale non docente delle scuole e operatori dell’ASL TO4 sono stati spettatori positivamente sorpresi dalla vivacità e dall’interesse manifestati dagli studenti.
In generale, il confronto tra coetanei attivato dalla peer education, permette agli adolescenti di condividere dubbi, paure e curiosità tipiche della loro età. I messaggi così veicolati risultano semplici e comprensibili, vicini all’esperienza quotidiana degli interlocutori.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.localport.it/eventi/notizie/notizie_espansa.asp?N=107118
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)