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Cocaina: nuovo studio rivela deficit nell'empatia e scarsa rete sociale in chi ne fa uso

Fonte: Addiction Biology

Titolo originale e autori: Impaired emotional empathy and related social network deficits in cocaine users. Addict Biol. 2013 Jun 25.-Preller KH, Hulka LM, Vonmoos M, Jenni D, Baumgartner MR, Seifritz E, Dziobek I, Quednow BB.

Stando ai dati più recenti, la cocaina è la seconda droga più diffusa in Europa e negli Stati Uniti, e sembra produrre persistenti alterazioni neurochimiche sia nei consumatori cronici che nei soggetti che la utilizzano saltuariamente. Un recente studio, pubblicato sulla rivista Addiction Biology, ha voluto indagare le abilità empatiche e relazionali in 31 soggetti cocainomani, confrontandole con quelle di 69 soggetti che facevano uso saltuario di cocaina e 68 soggetti di controllo sani, non consumatori. I ricercatori dell'Università di Zurigo, hanno sottoposto tutti i partecipanti ad una serie di test utili ad indagare le loro capacità di "Teoria della mente" (capire gli stati mentali degli altri), di empatia ed il funzionamento sociale. In tutti i soggetti sono stati valutati anche lo stato dell'umore, l'impulsività, la dimensione psicopatologica e gli eventuali precedenti penali. Dai risultati dello studio è emerso che, sia i cocainomani cronici che i consumatori occasionali, presentavano una minore capacità, rispetto ai soggetti di controllo, di capire gli stati mentali altrui, ma anche di provare empatia nei confronti degli altri, nonostante questo deficit mostrasse correlazione con l'intensità d'uso della sostanza. Tra chi usa cocaina è più facile trovare un livello di umore depresso, una maggiore impulsività, disturbi di personalità ed un maggiore uso di nicotina rispetto ai soggetti sani. Tra i soggetti che fanno uso di cocaina è stato inoltre trovato anche un più alto numero di precedenti penali rispetto ai controlli, insieme ad una rete sociale notevolmente ridotta. Il deficit riscontrato nella capacità di empatia e di Teoria della mente correlava infine con l'età di inizio dell'uso di cocaina.
Secondo gli autori, la compromissione delle capacità sociali ed empatiche nei soggetti dipendenti da cocaina come negli utilizzatori occasionali, emersa in questo studio, è strettamente collegata al funzionamento nella vita reale, e dovrebbe pertanto essere presa in considerazione nelle strategie di prevenzione e di terapia.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)