News di Alcologia

Disturbi alimentari: cocaina per dimagrire

Riportiamo la testimonianza di un'utente del forum di Gp nella bacheca SOS Droga e Alcool: è la storia dell'incrociarsi di un disturbo

alimentare con la dipendenza da cocaina.

"Salve a tutti, è la prima volta che scrivo qui.
Non mi soffermerò sulle mie innumerevoli esperienze extrasensoriali.
Però vi racconto una via veloce per divorarsi da dentro.

Sono 22 giorni che sono a digiuno. No. Da 22 giorni non mastico o ingoio nulla. Se non qualche cicca ipocalorica, 4 litri d'acqua al giorno e

sempre una busta o due di coca.
Per quanto ancora. altri 19 giorni. Giusto per battere Gesù che nel deserto ha digiunato per 40.
Con o senza coca, questo non saprei diverlo.

Sono single.
Sono alta 1.65
Peso 63 kg (il mese scorso)

Ora ne peso 53.5 e intendo andare avanti ancora per 19 giorni con coca e acqua. E no, se ve lo state chiedendo digiunando per un mese non si muore. Semplicemente, non introducendo nulla, l'organismo si nutre della massa grassa in eccesso che ha accumulato nel tempo.
A prescindere da qualsiasi cosa si possa pensare non mi sento malata. Ma semplicemente deviata.
Ho scelto dopo mesi di tentativi, la strada più facile e veloce, per me.

A questo punto mi aspetto senz'altro da voi un "Tu sei fuori" "Bella, così ti stai uccidendo" e cose varie, che ovviamente ignorerò, in

quanto già consapevole.
La soddisfazione che provavo nel mangiare cibo in quantità over (ma molto over) è stata sostituita dall'assumere mezzo grammo o più ogni

giorno.
Terminati i 41 giorni se Dio vorrà sarò ritornata al mio peso ideale. Ideale per me. Un 45 kg. Lavoro con modelle tutto il giorno. Ragazze

russe alte 1.80 x 45 kg che si lamentano. Fate due conti. In ogni caso.

Vorrei terminare questi 41 giorni, smettere con la coca e cominciare a reintrodurre cibo, con molta attenzione di modo da mettere su solo

muscolatura e non grasso. Come. Allenamento pesi (già sperimentato e apprezzato in passato) e una dieta iperproteica che favorisca la

crescita dei muscoli, senza introdurre carboidrati.

Il problema di tutto ciò è il seguente.
Leggiamo ovunque quel che provoca la cocaina durante l'uso. Accelera il metabolismo, non fa sentire la fame etc, ma nessuno parla del dopo.

Una volta che si smette. Cosa si ha in mano.

Ossia le modificazioni. I risultati di questa aggressione. Non mi farò problemi ad andare da un dietologo raccontando tutto con molta

sincerità, ma volevo sapere qualcosa in anticipo.
Se siate a conoscenza di modificazioni che si avranno nel metabolismo dopo un uso quotidiano, seppur non eccessivo. E successivo stop con la cocaina. Accelerazioni, rallentamenti metabolismo, carenze di sostanze e così via."

La testimonianza è esemplare degli effetti nefasti dell'incontro tra abuso di sostanze stupefacenti e un evidente situazione di disturbo

alimentare. La stessa autrice della testimonianza sembra essere drammaticamente consapevole dell'enorme danno che sta facendo a se stessa.
Noi sentiamo di avere il dovere di fare brevemente chiarezza con qualche informazione.
La cocaina è notoriamente uno stimolante. Vale a dire che accelera l'attività del sistema nervoso, e dà quindi una sensazione (ovviamente

illusoria) di forza e prontezza. E' questa la fase immediatamente successiva all'assunzione, a cui segue, però una fase down, di depressione.
Gli effetti immediati sono: un aumento delle percezioni e della reattività, disinibizione, euforia, stati psicotici. In più diminuisce la

percezione della stanchezza, della fame e della sete. Ma questi sono solo gli effetti iniziali. Quello che ci interessa davvero è quel che

arriva dopo.
Appena terminato l'effetto iniziale, arrivano: depressione, ansia, insonnia, irritabilità, psicosi, rischio di aritmie e infarti, attacchi di

panico. E certo: c'è la anche perdita di peso. Una perdita di peso malata, che va di pari passo con la distruzione del sistema immunitario,

che è ancora più veloce e devastante, ovviamente, se non si mangia più. Vale a dire che si diventa vittime di qualsiasi infezione con una

facilità incredibile.
Oltre a ciò non è mistero che la cocaina crei fortissima dipendenza. Un circolo vizioso di autodistruzione, che nei casi estremi, è bene

saperlo, può portare alla morte.
Perchè aiutarsi con la cocaina per dimagrire è un comportamento che non può avere altro nome che AUTODISTRUZIONE. Vuol dire compromettere in maniera profonda la propria salute, più di quanto si possa fare digiunando. In che modo si può arrivare a un tale stadio di autodistruzione?

Semplice: nel momento in cui si arriva all'autoconvinzione che nulla importa più di dimagrire. Ecco perchè droghe e anoressia sono un

cocktail particolarmente micidiale.

Inutile dire che, nel momento in cui si smette con la cocaina (come auspica l'autrice della testimonianza) è impossibile recuperare la salute

in due giorni. Il fisico avrà subito un autentico massacro, che richiederà un certo tempo di ripresa. Questo perchè il corpo non dimentica le

ferite che gli vengono inferte. E questo va tenuto bene a mente.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)