Colombia: è legale essere ubriachi o drogati al lavoro
Colombia: è legale essere ubriachi o drogati al lavoro
In Colombia è legale presentarsi al lavoro in stato di coscienza alterato (purché non ne risenta la performance).
In Italia, così come nella maggior parte del mondo, un lavoratore che si presenti sul posto di lavoro sotto l’effetto di #alcol o droghe rischia di imbattersi non solo nel licenziamento ma anche in pesanti sanzioni.
Una “rilettura” delle leggi sul lavoro in Colombia ha però riconosciuto ai lavoratori un insolito diritto: quello di poter presentarsi ubriachi o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ad una condizione. E cioè che lo standard lavorativo, così come la performance e i risultati, non siano danneggiati dall’effetto delle sostanze.
Alcool e droga al lavoro? In Colombia si può.
La corte costituzionale colombiana ha decretato che il consumo di alcol e droghe “non sempre danneggia la prestazione lavorativa” e che, se questo non avviene, il lavoratore non può essere licenziato e neppure andare incontro a sanzioni disciplinari.
La richiesta di esame del caso alla Corte Costituzionale è stata mossa proprio da due studenti di legge, sulla base del fatto che la costituzione colombiana prevede che tutte le persone siano uguali di fronte alla legge, e che tutti i lavoratori abbiano uguali diritti (proprio come recita la nostra). Pertanto, secondo il ragionamento dei due studenti, un lavoratore deve poter essere sanzionato solo se è dimostrata una conseguenza negativa sulla prestazione lavorativa.
La Corte Costituzionale non si è limitata a prendere atto della proposta ma ne ha accettato l’interpretazione, andando a ritoccare quindi alcuni articoli della legge sul lavoro, applicando queste modifiche, però, solo a impieghi che non comportino rischi significativi per sé o per gli altri: in caso di lavori ad alto rischio (come ad esempio i piloti di aerei o i dottori) il divieto rimane invariato. Nonostante queste precisazioni, però, diverse associazioni hanno criticato duramente la decisione della Corte, sostenendo che non solo mette a rischio i lavoratori ma fa passare un messaggio sbagliato sul consumo di alcol e droghe.
Colombia, un paese che cambia e un'economia che cresce.
Le faccende economiche sono sempre mutevoli, in tempi più o meno lunghi: e ciò che prima sembrava essere di secondo piano acquista (o può acquistare) un’importanza crescente. È il caso, in generale, dei paesi sud americani, ricchi di quegli elementi di cui, forse non lo si pensa abbastanza, ha bisogno il mondo intero: acqua, biodiversità, risorse naturali ma anche persone preparate e tanta voglia di sviluppo sia economico sia sociale. E la #colombia, da questo punto di vista, è un paese che sta facendo tantissimo.
(...omissis...)
copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://it.blastingnews.com/cronaca/2017/03/colombia-e-legale-essere-ubriachi-o-drogati-al-lavoro-001551543.html
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)