News di Alcologia

Un uomo fiorentino, di 50 anni, sotto l'effetto dell'alcol, ha spaccato i mobili di casa con un macete e poi con una pistola ha puntato al soffitto e ha sparato. Sono intervenuti gli agenti del 113 che hanno emesso la denuncia per accensioni ed esplosioni pericolose e per disturbo del riposo delle persone
Firenze, 24 gennaio 2009 - Un uomo di 50 anni, fiorentino, dopo aver bevuto una bottiglia di whisky, ha spaccato i mobili di casa con un macete e poi con una pistola ha puntato al soffitto e ha sparato.
Era mezzanotte quando gli inquilini del piano superiore del palazzo in via Bartolomeo Cristofori, hanno avvertito il 113. Nei confronti dell'uomo è scattata la denuncia per accensioni ed esplosioni pericolose e per disturbo del riposo delle persone. All'arrivo degli agenti l'uomo si è rifiutato di aprire la porta, per entrare, dunque, hanno dovuto chiamare i vigili del fuoco che sono penetrati nell'abitazione, al terzo piano, da un balcone. L'uomo, che era solo in casa e dormiva profondamente sul divano, alla vista degli agenti ha detto di essersi ubriacato e di aver esploso accidentalmente il colpo di pistola.
Nell'abitazione i poliziotti hanno rinvenuto un vero e proprio arsenale: 2 armi da fuoco (una carabina Mauser ed un Jager cal.357 Magnum), 37 cartucce cal.9x57, e 21 armi bianche tra macheti, coltelli, pugnali, baionetta, katana, spada antica. Tutte le armi, che erano regolarmente denunciate, sono state sequestrate e le denunce di detenzione ritirate.