Come smettere di fumare in 7 consigli utili
GIORNATA MONDIALE CONTRO IL TABACCO 2015: COME SMETTERE DI FUMARE IN 7 CONSIGLI UTILI
Oggi si torna a riflettere sulla pericolosità del fumo in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco. Ma smettere di fumare è possibile: ecco i consigli utili estrapolati da una guida a cura dell’Istituto Superiore di Sanità
Giornata mondiale contro il tabacco 2015
Il 31 maggio di ogni anno si torna a riflettere sui danni del fumo da sigaretta in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco. I dati più recenti riportati dalla LILT (Lega Italiana contro i Tumori) risalgono al 2013 e ci dicono che nonostante le campagne di sensibilizzazione e le scelte politiche – tra cui la legge “antifumo” del 2003 che ha vietato la sigaretta nei luoghi pubblici – sono ancora 83mila le persone che muoiono ogni anno in Italia a causa del fumo. 6 milioni, invece, le vittime mietute dal tabacco all’anno in tutto il mondo.
Dunque, quale strada seguire per smettere di fumare? Esistono dei consigli validi per intraprendere questa scelta? Certo che sì. Nel 2013 l’Istituto Superiore di Sanità con la collaborazione del Ministero della Salute ha diffuso la versione aggiornata di una semplice guida, pratica e alla portata di tutti, che contiene strategie per smettere di fumare sulla base di evidenze scientifiche. Invitandovi a leggere il testo completo, vi riassumiamo i punti “salienti” di questo utile strumento:
1. Valutare i benefici a lungo termine che si ottengono smettendo di fumare e le motivazioni che spingono a intraprendere questo cammino. Così tante che è pressoché impossibile non trovarne una che risponda alle proprie esigenze. Qualche esempio? Risparmiare, aver paura di ammalarsi, migliorare il proprio aspetto fisico, avere un figlio, non volere dare il “cattivo esempio” ai propri figli.
2. Riflettere sulla propria storia di “fumatore”, ovvero capire perché si è cominciato a fumare, cominciando a redarre, dopo una prima fase di valutazione, una sorta di diario che permette di “inquadrare” le proprie abitudini (di cui potete già trovare una pagina precompilata sulla guida). Come funziona? Per ogni sigaretta che si intende fumare sarebbe utile annotarsi l’ora, l’attività che si sta svolgendo, il grado di bisogno e l’umore.
3. Considerare i benefici a breve termine: già dopo 48-72 ore dall’ultima sigaretta, quando la nicotina è stata eliminata dal corpo, il respiro migliora notevolmente e le cose ricominciano ad assumere un sapore “vero”.
4. Scoprire che cosa si può fare in alternativa al fumo, trovando distrazioni: fare una passeggiata, bere un bicchiere d’acqua, chiacchierare con qualcuno, mangiare una caramella. E per sconfiggere l’ansia? La camminata già citata o qualche esercizio di rilassamento sono una valida strada alternativa alla sigaretta.
5. Trasformare il proprio ambiente, rendendolo…”inospitale” al fumo: trasformate i posacenere, nascondete gli accendini, buttate via le sigarette, sostituite il tè al caffè.
(...omissis...)
Corinna Garuffi
copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://urbanpost.it/giornata-mondiale-contro-il-tabacco-2015-come-smettere-di-fumare-7-consigli-utili
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)