Comunicato ALIA: "Patrocinio feste della Birra organizzate dal Pub-119 di Nicosia"
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Gentile Signor Sindaco, Gentile Signor Presidente,
abbiamo appreso che le Amministrazioni da Voi rappresentate hanno concesso il patrocinio a manifestazioni intitolate a due brand di birra: la prima si è svolta il 15 u.s. mentre la successiva si dovrà tenere il giorno 29 p.v. Con la presente vogliamo esprimere il nostro totale dissenso per tale iniziativa.
La missione della nostra Associazione è, soprattutto, quella di svolgere una funzione di stimolo per tutti i soggetti, pubblici e privati, che possono aumentare la consapevolezza dei cittadini rispetto all'assunzione di alcol e promuovere azioni volte al benessere delle comunità, in un'ottica indipendente rispetto al mercato.
Proprio perché siamo consapevoli che il nostro obiettivo potrà essere raggiunto solo con l'affermazione di stili di vita sani alternativi a certe consuetudini che sono invalse nelle nostre comunità, riteniamo inderogabile una riflessione delle istituzioni in merito alle iniziative, assai numerose, che sponsorizzano bevande alcoliche (dalle degustazioni di vini locali, alle feste della birra, spesso estranee alle produzioni autoctone) che, a nostro avviso, rischiano di rendere meno efficaci le azioni di prevenzione rispetto al consumo di Per le motivazioni su esposte facciamo appello al Vostro ruolo primario di tutela della salute sul territorio affinché si decida di non concedere patrocini e, tantomeno, sostegno economico a manifestazioni di questo genere, incoerenti con tutte le iniziative, anche degne di note, intraprese per diminuire il consumo di alcol, in particolare tra i giovani. Per questo motivo ci appelliamo all'etica della coerenza e della responsabilità sociale e Vi invitiamo a revocare il patrocinio per il prossimo evento.
Siamo a Vostra disposizione per ogni confronto e per ogni supporto che potremo offrirle. E' chiaro che l'ALIA, per la propria funzione di advocacy, a tutela dell'interesse dei singoli cittadini e delle comunità, una volta percorsa la strada del dialogo, sarà in prima linea in tutte le azioni, anche di natura penale, eventualmente promosse, là dove iniziative e promozioni come quella in oggetto dovessero causare problemi e danni anche ad un solo cittadino. In tal senso ALIA valuterà l'opportunità di costituirsi parte civile nei confronti delle istituzioni che hanno permesso l'evento e degli organizzatori stessi dell'evento.
Cordiali saluti,
Prof. Valentino Patussi