Confesercenti sulle misure contro il consumo di alcol in strada
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Modena - La proposta del Comune di Nonantola di vietare il consumo di alcolici per strada trova il favore di Confesercenti: "Una risposta adeguata e che condividiamo - afferma Vittorio Coen responsabile sindacale di Confesercenti Nonantola - ma che soprattutto può apportare anche un sicuro rimedio ad una situazione diventata oltre modo fastidiosa".Gli episodi incresciosi anche recenti, accaduti nel centro storico di Nonantola avevano messo in allarme commercianti e residenti. I bivacchi di cittadini stranieri ubriachi in determinate ore del giorno sono infatti sfociati più di una volta in insulti ai passanti se non addirittura in risse tra loro con i cocci di bottiglia usati come arma impropria. Già Confesercenti aveva manifestato preoccupazione ed esposto il problema all'attenzione della giunta e del sindaco, affinché vi fosse posto rimedio; gli esercenti dal canto loro dato l'evolversi della situazione e il conseguente calo degli affari avevano raccolto in breve tempo più di 350 firme al fine di adottare concreti provvedimenti. Avevamo già espresso la nostra approvazione con l'istallazione della video sorveglianza come deterrente contro gli episodi di microcriminalità e la rinnoviamo ora - spiega Coen - dopo che il sindaco è intervenuto nuovamente con una proposta che mira a far cessare quest'altra situazione di disagio urbano. Condividiamo ed appoggiamo quindi la soluzione avanzata dal primo cittadino di sanzionare chi consuma alcolici al di fuori dei locali e delle aree consentite che siano vie o parchi pubblici. Troviamo inoltre opportuna ed adeguata l'istallazione di un'apposita segnaletica in diverse lingue finalizzata a dare un'informazione dettagliata sul provvedimento".
"Considerando che questa soluzione potrebbe essere integrata con pattugliamenti mirati da parte della Polizia Municipale, auspichiamo inoltre per la stessa un'adeguata dotazione di strumenti oltre ad un'idonea preparazione in materia finalizzate a costituire un ulteriore passo in avanti verso la soluzione di quei problemi legati alla microcriminalità che per parecchio tempo hanno caratterizzato il centro storico di Nonantola".