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Consumo a ritmo di musica: studio sull'assunzione di alcol e droghe ai festival musicali

Consumo a ritmo di musica: studio sull’assunzione di alcol e droghe ai festival musicali

Fonte: European Addiction Research
Titolo originale e autori: The Use of Tobacco and Cannabis at an International Music Festival. Eur Addict Res 2010, 16,

208-212-Hesse M, Tutenges S, Schliewe S
I festival musicali possono favorire il consumo di stupefacenti. È quanto emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista

European Addiction Research curata da un gruppo di studiosi dell'Università di Aarhus in Danimarca. Il gruppo ha condotto

un'indagine su un campione di oltre 1700 ragazzi intervenuti all'edizione 2009 del Roskilde Festival a Copenhagen, un

appuntamento annuale della durata di una settimana che raduna circa 100mila persone. Nonostante gli organizzatori dell'evento

promuovano comportamenti e politiche contro l'uso di droghe, il festival sembra essere caratterizzato da un elevato consumo

di sostanze tra i giovani che vi partecipano.
L'indagine danese aveva tre obiettivi principali: il primo era capire quali tipologie di sostanze venivano consumate, il

secondo ed il terzo erano quantificare l'incidenza del loro uso tra coloro che le provavano per la prima volta e tra coloro

che non facevano uso di stupefacenti da almeno un anno. Le interviste realizzate hanno dimostrato che il 9.2% dei soggetti

aveva fumato tabacco per la prima volta proprio in quell'occasione mentre il 9.3% aveva assunto per la prima volta della

cannabis. Il 24% dei soggetti che aveva smesso di fumare tabacco da almeno un anno aveva ricominciato in quell'occasione e il

30% aveva ricominciato a fare uso di cannabis dopo un anno di astinenza.
L'assunzione per la prima volta di altre sostanze stupefacenti è stata rilevata da meno dello 0.5% dei partecipanti ma tra

gli astenuti degli anni passati, la percentuale di coloro che ammettevano di aver fatto nuovamente uso di amfetamina,

ketamina, MDMA e cocaina si aggirava tra il 5 e 10%. Da notare poi che, i nuovi consumatori di cannabis, risultavano essere

mediamente più giovani dei non fumatori. Complessivamente, il 99% degli intervistati faceva uso di alcol, il 78% di tabacco,

il 64% di cannabis ed il 20% aveva provato almeno una volta altre droghe oltre alla cannabis.
I ricercatori danesi perciò sostengono che bisogna porre molta attenzione alle manifestazioni musicali come il Roskilde

Festival e sostengono che, eventi di questo tipo, rappresentano luoghi chiave dove effettuare azioni di prevenzione contro

l'uso degli stupefacenti. Tutto questo non solo per fermare il numero dei nuovi consumatori ma anche per per evitare il

ritorno al consumo di coloro che avevano già smesso in precedenza.
Redattore: Staff Dronet