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Consumo di alcol tra giovani lavoratori, uno studio neozelandese

fonte: International Journal of Drug Policy

Uno studio condotto in Nuova Zelanda a partire dal 2012, esamina l’influenza dell’ambiente lavorativo sull’uso di alcol tra i giovani lavoratori utilizzando come dimensione-chiave il concetto di identità organizzativa.Sedici interviste semi strutturate rivolte a giovani dipendenti di una società di servizi, codificate ed analizzate, hanno condotto all’individuazione di cinque temi principali per spiegare l’uso di alcol sul posto di lavoro(riflesso del tenore della vita lavorativa, rinforzo dell’identità organizzativa, strumento di controllo dell’impegno lavorativo, mezzo per sviluppare relazioni lavorative e proiettare un’immagine per lo sviluppo dei rapporti con clienti esistenti e potenziali).Il concetto di identità organizzativa ha un ruolo chiave nel limitare o ridurre l’uso di alcol da parte di giovani dipendenti, pertanto diviene fondamentale l’importanza delle politiche manageriali orientate alla valorizzazione e all’assistenza dei dipendenti sul posto di lavoro.Lo studio evidenzia che i processi di identificazione organizzativa sono fondamentali per incoraggiare o inibire l’uso di alcol e suggerisce ai dirigenti aziendali di comprendere tali processi per attuare specifiche strategie organizzative funzionali a ridurre il consumo di alcol. I ricercatori  consigliano di effettuare maggiori ricerche in questo settore al fine di riuscire a produrre campagne di prevenzione degli effetti nocivi del consumo di alcol tra i giovani.

Walker B., Bridgman T. " Organisational identity and alcohol use among young employees: A case stuy of a professional services firm". International Journal of Drug Policy 24 (2013) 597– 604

http://www.droganews.it/news/2123/Consumo_di_alcol_tra_giovani_lavoratori%2C_uno_studi.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)