News di Alcologia

L'impressionante numero scaturisce dalle statistiche dell'Asaps: +34% rispetto al 2007.
"Patente e libretto"? Nel 2008 in quasi 1.200 casi è poi scattata la violenza nei confronti delle forze dell'ordine. E' questa la conclusione a cui è giunto l'osservatorio "Sbirri pikkiati"dell'Asaps (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale"), la cui ricerca completa verrà pubblicata sul prossimo numero de "Il centauro", la rivista ufficiale. Il fenomeno della violenza da parte degli automobilisti durante i controlli stradali assume così proporzioni davvero impressionanti. L'Asaps ha rilevato una stretta correlazione tra questi episodi e l'uso dell'alcool: addirittura nel 57,6% dei casi l'autore della violenza aveva precedentemente alzato il gomito. E non è un caso che l 'incremento di quest'anno arrivi insieme al rilevante aumento di controlli per misurare la quantità di alcool contenuta nel sangue. Molto interessante anche il dato in merito alla geografia del fenomeno: è il Nord Italia a farla da padrone, con il 51,5% degli episodi, mentre il resto degli stessi si divide più o meno equamente tra Centro e Sud. E anche in questo caso la statistica non è casuale, visto che il consumo di alcool è sicuramente maggiore nel Settentrione del nostro Paese."E' un fenomeno purtroppo sottovalutato. In realtà si tratta della punta di un gigantesco iceberg visto che nel solo 2004 (ultime statistiche ISTAT disponibili) le persone denunciate per violenza o resistenza a Pubblico Ufficiale sono state 25.800: nel corso dello stesso anno ne sono state condannate 10.928": questo l'allarme lanciato da Giordano Biserni, presidente dell'Asaps.