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Torna "Meno alcol è meglio"
L'iniziativa del Comune contro l'alcolismo. Il bando è pronto

CORDENONS. Torna anche quest'anno, per la seconda edizione consecutiva, la campagna promozionale "Meno alcol è meglio", iniziativa lanciata dal sindaco Mario Ongaro per sensibilizzare, i giovani soprattutto, al controllo sull'uso e consumo di sostanze alcoliche. Torna con quattro cartelloni stradali nuovi che sostituiranno quelli attuali e che saranno posizionati in altrettanti punti di accesso alla città e con il "No alcol day", una domenica di luglio ancora da stabilire, in cui l'invito che l'amministrazione comunale farà a tutta la popolazione sarà quello di rinunciare a spritz, birra e alcolici in genere.

Sul sito internet del Comune di Cordenons è già pubblico l'avviso per l'individuazione di soggetti da invitare a partecipare alla procedura in economia per l'affidamento del servizio di ideazione della campagna pubblicitaria: progetto grafico, stampa e posa di quattro manifesti su altrettante plance permanenti già presenti sul territorio. L'investimento è di 1.200 euro; la scadenza di presentazione della manifestazione di interesse a partecipare invece è entro l'8 luglio. Presto quindi, verrà messa in archivio la fotografia del sindaco-testimonial che stringe la mano a un giovane cordenonese, che lo scorso anno in consiglio comunale aveva sollevato le critiche delle minoranze, in primis del consigliere Gianni Segalla. Questi aveva apprezzato lo spirito della campagna, ma non il modus operandi dell'amministrazione, che non aveva coinvolto nella sua realizzazione né l'Ass6, né tutte le forze politiche. «Ci è sembrato giusto - spiega Ongaro - rinfrescare l'immagine della campagna lasciandola alla creatività di chi vorrà partecipare alla selezione». I cartelloni rimarranno in loco fino alla prossima edizione. A questo si aggiungerà anche una giornata di festa all'insegna dei non alcolici: a casa e al bar. Lo scorso anno - era il 22 agosto - il "No alcol day" è stato una festa aperta a tutti al Paraiet organizzata in collaborazione con i volontari del gruppo Acat. «Siamo solo agli inizi con l'organizzazione di questa seconda campagna - fa sapere il sindaco -. Nei prossimi giorni incontrerò il gruppo Acat e coinvolgerò anche tutti i baristi e ristoratori». A loro la richiesta, quella sola domenica, di invitare i propri clienti a fare un "fioretto". Era stato questo, lo scorso anno, uno degli aspetti più criticati dell'iniziativa.(mi.bi.)

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)