Cresce il consumo di droghe sintetiche, nuovo World Drug Report 2010
Cresce il consumo di droghe sintetiche, nuovo World Drug Report 2010
L'uso di droga sta cambiando rotta verso nuove sostanze e nuovi mercati. Questo è uno dei nuovi trend delineati dal World
Drug Report 2010, presentato questa mattina a Washington dall'Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine
(UNODC), l'agenzia leader nel contrasto a droga, crimine e terrorismo internazionali.
Mentre l'uso di droghe si è stabilizzato nei paesi sviluppati, emergono segnali di un trend crescente nei paesi in via di
sviluppo, in particolare di droghe sintetiche. Il numero di consumatori di stimolanti di tipo amfetaminico (ATS) è stimato
attorno ai 30-40 milioni e presto supererà il numero di consumatori di oppiacei e cocaina messi assieme. I laboratori
clandestini sono aumentati del 20% nel 2008, comparendo anche in stati dove in passato non erano mai stati rilevati. Le rotte
dei traffici illegali di ATS sono difficili da tracciare perché spesso la produzione avviene in prossimità dei principali
mercati di consumo, e molte delle materie prime utilizzate per la fabbricazione sono legali e facilmente reperibili.
Il mercato delle droghe sintetiche pone un duplice problema, ha spiegato il direttore esecutivo Antonio Costa, perché si
sviluppano con un ritmo talmente veloce che le norme di regolamentazione non riescono a tenere il passo. Inoltre, rispondono
alle richieste del mercato della droga, in modo da soddisfare le specifiche preferenze.
Il rapporto lancia un nuovo allarme sulla mancanza di trattamenti per i tossicodipendenti, evidenziata soprattutto nei paesi
più poveri e in via di sviluppo. Si stima che nel 2008 solo 1/5 dei consumatori problematici di droghe abbia ricevuto un
trattamento, e 20 milioni di tossicodipendenti non hanno avuto accesso alle terapie. In particolare Costa ha lanciato un
appello per il rispetto dei diritti umani in quei paesi dove è prevista la pena capitale per reati legati alla droga o,
peggio, le persone vengono giustiziate dai cartelli della droga.