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CUFRAD: I LUOGHI DI CURA RESIDENZIALE - SERVIZI OFFERTI

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CUFRAD: I LUOGHI DI CURA RESIDENZIALE - SERVIZI OFFERTI

 

CUFRAD: I SERVIZI OFFERTI

 

PROGETTO PERSONALIZZATO” nei “luoghi di cura” del CUFRAD

 

IL CUFRAD, CENTRO SPECIALIZZATO PER IL TRATTAMENTO E LA CURA DELL’ALCOLISMO E DELLA POLIDIPENDENZA, è un Ente Ausiliario Accreditato della Regione Piemonte.

Dal 1983 collabora con i servizi pubblici, con le associazioni, con i gruppi e con le famiglie per realizzare interventi riabilitativi e percorsi di guarigione dall’alcolismo, dalle dipendenze patologiche e dalla depressione correlata attraverso l’offerta di servizi diversificati per venire incontro alle diverse esigenze dei cittadini.

 

Le persone che si trovano in difficoltà per l’abuso di alcol, droghe, farmaci, e per “comportamenti di dipendenza” necessitano di cure diversificate in base alla tipologia e gravità del problema, in base all’età, alle condizioni di vita, ai tempi necessari per la cura, ecc.

Proprio per favorire la personalizzazione dell’intervento di cura in base alle esigenze dei cittadini il CUFRAD attualmente realizza i “progetti personalizzati di cura” predisposti dal Servizio Pubblico inviante.

Risulta sempre più evidente la necessità di specializzazione da parte dei servizi, anche nel trattamento dei problemi e patologie alcol-correlate e delle altre dipendenze patologiche, e di conseguenza è necessario offrire servizi di alto profilo clinico che siano un "mezzo tecnico" messo a disposizione dell'Ente Pubblico per realizzare gli obiettivi sanitari, psicologici e sociali individuati di volta in volta per rispondere alle attese di salute, alle prospettive, agli obiettivi globali di cura del singolo paziente.

In questa nuova realtà operativa il CUFRAD mette a disposizione dei Servizi Pubblici le strutture e le èquipes di professionisti qualificati per attuare “progetti di cura” personalizzati, all’interno di “gruppi di cura” nei quali si pone al centro il bisogno del singolo.

Non è perciò necessario, per realizzare il “progetto di cura personalizzato”, che il paziente aderisca a priori ad un “programma terapeutico” predefinito; è sufficiente che aderisca ad un “progetto per obiettivi” individualizzato.

 

LA DIVERSIFICAZIONE DELLE CURE

 

La compresenza di diversi “luoghi di cura”, all’interno di un’unica realtà riabilitativa, offre ai Servizi Pubblici, ai pazienti ed alle loro famiglie, la possibilità di scegliere -tra sette tipologie diverse di servizi con prestazioni differenti gli uni dagli altri- il servizio più adatto per rispondere alle esigenze di cura del paziente e per realizzare il “progetto di cura” predisposto, valutando in funzione del bisogno complessivo di cura, del livello di protezione richiesto, dei tempi previsti, del bisogno o meno della consulenza o assistenza psichiatrica, ecc.

Ogni “luogo di cura” è dotato di strutture, mezzi e personale qualificato che consente di effettuare un progetto “su misura” perché offre, al proprio interno, contesti molto elastici, adattabili per la personalizzazione della cura.

 

 

 

 

AREE DI TRATTAMENTO

TIPOLOGIE DI SERVIZI OFFERTI

 ACCOGLIENZA AMBULATORIALE

 SERVIZIO DI ACCOGLIENZA AMBULATORIALE

TRATTAMENTO SPECIALISTICO

 Luoghi di cura residenziale per la “COMORBILITA’ PSICHIATRICA”

SERVIZIO

TERAPEUTICO RIABILITATIVO

-residenziale-

 

interventi di "SOLLIEVO" e di "TREGUA"

Luoghi di cura ad ALTA PROTEZIONE” 

Luoghi di cura a “MEDIA PROTEZIONE”  

Luoghi di cura a “BASSA PROTEZIONE”  

SERVIZI per la LUNGA ASSISTENZA

 Servizi per la STABILIZZAZIONE DEI TRATTAMENTI

SERVIZI PER LA MULTI-PROBLEMATICITÀ

"COMUNITA' ALLOGGIO specializzata" Gruppi appartamento” con al centro la persona portatrice di una complessità di problemi socio-sanitari.

 

AREA “ACCOGLIENZA”

 

SERVIZIO DI ACCOGLIENZA AMBULATORIALE

Prestazioni erogate: consulenza e supporto psicologico; colloqui di orientamento e sostegno alle famiglie; individuazione delle risorse psico-sociali e di rete; analisi e supporto della motivazione; formulazione della diagnosi di primo livello e proposta di trattamento psicosociale formulata al SERT.

Standard previsti: accesso diretto ai servizi, apertura settimanale dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,00 e dalle 13,30 alle 17,00, durata del percorso di norma non superiore ai 60 giorni

Personale: l’èquipe psico-sociale è composta da psicologi ed educatori professionali.

l’èquipe medica è composta da medici psichiatri

Servizi offerti: diagnosi psicologica, diagnosi sociale, diagnosi medica, diagnosi psichiatrica

Sedi: Sommariva del Bosco (CN) e Milano.

 

AREA DI TRATTAMENTO SPECIALISTICO

Luoghi di cura per la “COMORBILITÀ PSICHIATRICA”

È una struttura specialistica rivolta all’inserimento di persone con disturbo da uso di sostanze in compresenza di disturbi psichiatrici.

Questo servizio offre: assistenza specialistica psichiatrica (5 accessi settimanali e consulto telefonico al bisogno); assistenza infermieristica (accesso giornaliero); approvvigionamento e somministrazione farmaci; somministrazione terapia farmacologica (ed eventuali prelievi di campioni biologici per esami tossicologici); supporto all’igiene personale ed alla cura della persona; assistenza alberghiera; consulenza e supporto individuale; sostegno individuale e di gruppo; supporto psicologico; assistenza psicologica; gruppi di sostegno psicoterapico; psicoterapia di gruppo; psicoterapia individuale (se necessaria); attività occupazionali e/o produttive congruenti con i piani terapeutico-riabilitativi individuali; attività espressive.

Il Centro fornisce i predetti servizi relativi alla conduzione della casa con la diretta collaborazione di tutte le persone accolte.

 

AREA TERAPEUTICA RIABILITATIVA

 

Interventi di "SOLLIEVO" e di "TREGUA"

Questo servizio è indicato per coloro che necessitano di accoglienza immediata. È un servizio volto a colmare il vuoto esistente tra l’insorgenza del bisogno di assistenza (rappresentata dalla dimissione dal pronto soccorso, dall’impossibilità di fare immediato ritorno a casa, dalla esigenza di una “pausa” per fare chiarezza, ecc.) ed il momento in cui è possibile attivare il lavoro di rete necessario per l’individuazione di una soluzione adeguata.

 

Luoghi di cura ad “ALTA PROTEZIONE”

Questo servizio è indicato per soggetti alcoldipendenti e persone con comportamenti di dipendenza, con o senza sostanze, persone incapaci di gestire in modo totalmente autonomo la propria quotidianità, anche in compresenza di instabilità o disturbi del comportamento che tuttavia, a parere del Servizio Pubblico inviante, possano essere trattati in un contesto terapeutico-riabilitativo di tipo psico-socio-educativo e non necessitino di un trattamento specialistico. Da questo Servizio sono perciò esclusi i pazienti con disturbi psichiatrici gravi, per i quali il CUFRAD offre il Servizio di Trattamento Specialistico per la comorbilità psichiatrica.

 

Luoghi di cura a “MEDIA PROTEZIONE”

Questo servizio è indicato per coloro che cercano un luogo di cura psico-socio-educativa altamente personalizzato.

È adatto per soggetti alcoldipendenti (o altre persone con uso problematico o dipendenza patologica da sostanze stupefacenti e/o psicoattive, legali e illegali o con comportamenti di dipendenza senza sostanze) che si trovino in situazioni di vita difficili (sia per problemi fisici, sia per problemi legati all’età oppure alle proprie difficoltà esistenziali), che vogliano trascorrere un periodo di cura in un “gruppo terapeutico”. Offre prestazioni e proposte riabilitative

in ambito psicologico, socio-educativo e assistenziale, partendo dal principio della “terapia della accoglienza”.

Per questo servizio è richiesto che la persona accolta possieda una piena autonomia, perché si tratta di un’offerta riabilitativa che consente al soggetto, pur effettuando uno specifico percorso terapeutico e pur godendo di tutti i servizi di cura offerti, di gestire il proprio percorso in base alle proprie esigenze personali.

 

Luoghi di cura a “BASSA PROTEZIONE”

Questo servizio è indicato per coloro che cercano un luogo di cura in cui gestire in modo totalmente autonomo, sotto la guida degli operatori professionalizzati ed esperti, il percorso di cura che hanno concordato con il Servizio Pubblico inviante. Caratteristiche del servizio: intervento a bassa intensità terapeutica, struttura piccola ubicata in ambito urbano, discreta indipendenza del paziente, possibilità di uscire liberamente da solo per un tempo predefinito durante

la giornata, possibilità di impostare sperimentazioni di lavoro sul territorio in forma temporanea o permanente, affiancate alla presa in carico della quotidianità, con il supporto psicologico e sociale, al fine di riuscire a mantenere nel tempo gli impegni assunti.

 

SERVIZI PER LA LUNGA ASSISTENZA (in attivazione)

 

 

 

Servizi per la STABILIZZAZIONE DEI TRATTAMENTI

Questo servizio è indicato per persone che si trovino in condizione di privazione, di difficoltà a maturare, recuperare o mantenere la propria autonomia e per le situazioni di cronicità conseguenti alle dipendenze patologiche.

 

È un servizio rivolto ai soggetti maggiorenni che necessitano di supporto educativo e di un tempo di cura e di accompagnamento psicologico e sociale finalizzato alla tutela della salute fisica e psichica, allo scopo di prevenire i rischi conseguenti lo stato di deprivazione, deperimento o disorientamento per mancanza di assistenza e/o di autonomia.

 

SERVIZI PER LA MULTIPROBLEMATICITÀ

 

COMUNITÀ ALLOGGIO SPECIALIZZATA”

Questo servizio privilegia la presa in carico non della patologia ma della persona portatrice di una complessità di problemi e il cui disagio sia riconducibile ad una molteplicità di fattori sanitari, sociali, ambientali, relazionali, e per la quale sia necessario prevedere non più il solo trattamento di una patologia prevalente in un ambiente specialistico, ma soprattutto una presa in carico olistica e trasversale tra i vari servizi.

 

L’ACCESSO ALLE CURE

 

IL “PROGETTO DI CURA” PERSONALIZZATO ED A “PROTEZIONE VARIABILE”.

Il “PROGETTO DI CURA” deve essere predisposto dal Servizio Pubblico inviante e fornito ai professionisti del CUFRAD con le indicazioni al trattamento e la definizione degli obiettivi attesi dalla cura (che tengano conto delle risorse e del contesto socio-culturale complessivo del paziente), in base alle diagnosi psicologica, medica, psichiatrica e sociale effettuate.

Si consiglia, al fine di predisporre adeguatamente il “progetto di cura”, di procedere nel seguente modo:

1) sottoporre il paziente a visite che consentano di formulare la diagnosi psicologica, la diagnosi medica, la diagnosi psichiatrica e la valutazione socio-culturale e relazionale, in modo da poter individuare il “bisogno complessivo di cura” del paziente e quale potrà essere la collocazione auspicata per il paziente dopo la cura.

2) definire qual è l’obiettivo che ci si può ragionevolmente attendere dalla cura al CUFRAD

3) individuare l’Area di servizi del CUFRAD più indicata per il bisogno del paziente

4) scegliere, con il paziente e la sua famiglia, il “Servizio di cura” all’interno dei vari Servizi dell’Area individuata che offra prestazioni e protezione sociale idonee per il raggiungimento dell’obiettivo complessivo descritto. Il “progetto di cura” può anche prevedere “percorsi di cura a protezione variabile”, con il passaggio del paziente attraverso vari Servizi del CUFRAD a maggiore o minore intensità, a seconda dell’andamento complessivo del percorso della cura, da modulare in base alla salute del paziente, mantenendo la prospettiva della graduale autonomia della persona in funzione dei risultati terapeutici raggiunti. L’intero progetto “a protezione variabile” può perciò essere svolto

usufruendo di tutti i servizi offerti dal CUFRAD, che garantisce la continuità della terapia e dei riferimenti clinici, e che conferisce all’Ente Pubblico la piena titolarità di definire le specificità della cura da effettuare, i tempi di permanenza in ogni gruppo di cura ed i passaggi da un gruppo di cura ad un altro che offre prestazioni e livelli di protezione differenti, ecc.

5) per favorire l’effettivo raggiungimento dell’obiettivo atteso dal percorso di cura al CUFRAD si consiglia di definire i seguenti sotto-obiettivi con l’indicazione dei tempi presunti:

a. Obiettivo dell’intervento sanitario per il paziente (programmato per i primi mesi)

b. Obiettivo dell’intervento psicologico per il paziente (programmato per i primi mesi)

c. Obiettivo dell’intervento relazionale/sociale per il paziente (grado di autonomia nella gestione della quotidianità programmato per i primi

mesi)

6) è inoltre possibile proporre un’ulteriore personalizzazione dell’intervento riabilitativo fornendo indicazioni particolari per la cura del paziente, in aggiunta alle prestazioni che vengono garantite dal CUFRAD

7) per favorire l’accesso alle cure da parte di tutti i pazienti (anche ricoverati in ospedale o territorialmente lontani), i professionisti del “Settore Accoglienza Ambulatoriale” del CUFRAD sono comunque disponibili per effettuare:

a. “colloqui telefonici”, per chi è territorialmente lontano oppure impossibilitato a muoversi perché ricoverato in ospedali, case di cura, ecc.

b. visite ai pazienti presso gli ospedali, le case di cura e le carceri situate in zone limitrofe ai luoghi di cura del CUFRAD

c. valutazioni congiunte con il Servizio Pubblico, con il paziente e con la famiglia, utilizzando anche fax, e-mail, sito internet, ecc.

È però sempre auspicabile poter concordare un incontro con il paziente presso la sede di Sommariva del Bosco, in modo da poter accogliere le sue eventuali richieste specifiche e potergli anche consentire di visitare i luoghi di cura.