338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Current Pharmaceutical Design: dalla Svizzera focus sul topiramato

cufrad news alcologia topiramato


Dipendenza: dalla Svizzera focus sul topiramato

Il topiramato è un farmaco considerato tra i più promettenti medicina delle dipendenze.
Uno studio realizzato presso l'Ospedale Universitario di Ginevra ha analizzato la potenziale utilità del topiramato in un modello di

sviluppo della dipendenza, focalizzando l'attenzione sull'assunto che la dipendenza è un processo che coinvolge differenti percorsi

neurobiologici che sottendono il percorso della dipendenza, distinguibile nelle fasi di iniziazione, consumo edonistico e dipendenza vera e

propria. Particolare enfasi è stata posta sullo sviluppo di comportamenti automatici disfunzionali nella tarda fase della dipendenza e sul

ruolo centrale del glutammato e dei recettori AMPA. L'obiettivo dello studio era stabilire se, quando le aspettative riguardo all'effetto

atteso di anti-dipendenza dei farmaci sono troppo ampie, i risultati possono non essere soddisfacenti.
Gli esperti osservano che l'effetto del topiramato potrebbe essere originato da due meccanismi, l'agonismo i.e. GABA e l'antagonismo AMPA.

Se si considerano solo gli effetti GABA-ergici, allora il topiramato potrebbe non avere, anche solo a breve termine, importanti effetti sul

desiderio, sui livelli e sullo stile di consumo, perché a uno stato avanzato della dipendenza gli automatismi si sono già instaurati. Dato il

suo profilo farmacologico, proseguono i medici, il topiramato sembra essere un farmaco particolarmente interessante, che probabilmente agisce sui meccanismi biologici che sottendono lo sviluppo delle abitudini legate alla dipendenza così come l'espressione di queste abitudini e

questo indipendentemente dal tipo di droga.
Districare i diversi obiettivi terapeutici in funzione delle diverse fasi della dipendenza, concludono gli esperti, potrebbe essere d'aiuto

nel facilitare lo sviluppo di utili approcci farmacoterapeutici e in particolare nell'evitare "delusioni" dovute ad aspettative sbagliate

riguardo al potenziale terapeutico di alcuni farmaci.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)