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Dal fumo occasionale al vizio: fattori e variabili in gioco

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Dal fumo occasionale al vizio il passo è breve, giovani adulti più a rischio
fonte: Nicotine & Tobacco Research

Il fumo occasionale sta aumentando drammaticamente, in particolare tra i giovani adulti che attraversano una fase di transizione molto critica per quanto riguarda le sigarette. Approssimativamente il 30% dei giovani che ha provato una sigaretta infatti diventerà un fumatore abituale. Tuttavia, solo metà dei fumatori tra la popolazione giovane adulta fuma regolarmente e circa metà di essi sono fumatori sociali. Anche questo tipo di fumatori, tuttavia, può avere problemi di salute. Comprendere l'atteggiamento di ciascun fumatore è dunque importante, perché può essere collegato al comportamento nei confronti del fumo. Così, i ricercatori della Emory University School of Public Health di Atlanta hanno sviluppato una scala, la Classifying a smoker scale composta da dieci voci, per valutare come i giovani adulti classifichino i fumatori e stabilire l'attendibilità e la validità di questa scala.Degli oltre 24mila studenti, reclutati in sei college del sud-est per rispondere a un sondaggio online, solo il 20,1% (pari a oltre 4800 ragazzi) ha risposto consentendo di raccogliere dati completi di 3863 persone.La prevalenza di fumatori correnti è risultata del 22,8% e i punteggi più alti sono risultati essere fattori predittivi dell'abitudine di fumare. I punteggi più elevati sono risultati correlati con l'essere un fumatore non quotidiano contro l'esserlo, con la prontezza nello smettere il mese successivo, con la maggiore prevalenza di fumatori percepita, con il non identificarsi come fumatori, con una minore percezione del pericolo legato al fumo, con maggiori probabilità di esposizione ai rischi legati al fumo e con una minore apertura nell'accettare restrizioni riguardo al fumo.Questa scala, della quale sono state dimostrate buone proprietà psicometriche, concludono gli autori, sottolinea il suo potenziale utilizzo negli interventi di prevenzione e di interruzione del fumo.


C.J. Berg, E. Nehl, K. Sterling, et al., The Development and Validation of a Scale Assessing Individual Schemas Used in Classifying a Smoker: Implications for Research and Practice, Nicotine & Tobacco Research, 2011.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)