News di Alcologia

«Sono a rischio salute le giovani generazioni. I dati Istat sull'abuso di alcol, in particolare tra i giovani e giovanissimi, certificano, purtroppo, ciò che sappiamo da un pezzo: è emergenza per l'uso-abuso dell'alcol». Non aveva lasciato spazio a tanti commenti positivi l'intervento dell'assessore regionale alle Politiche Sociali, Stefano Valdegamberi nella sua relazione all'ospedale Don Calabria di Negrar nel corso del seminario sull'alcologia.
      Una situazione pesante che fotografa una situazione a livello regionale e che si trova anche nella Bassa Padovana, prendendo in esame la ricerca "I giovani in Veneto" realizzata dalla Regione Veneto in collaborazione con il Centro Regionale di riferimento per la Promozione della Salute a Montagnana: dati resi noti a Montagnana da Martina Furegato e Daniela Baldassari dell'Ulss 20 di Verona. «Negli ultimi anni - hanno spiegato le relatrici- l'abuso di alcol presenta dei rischi non solo per la salute del singolo, ma anche per quella dell'intera comunità. A livello di territorio di competenza dell'Usl territoriale, dalla ricerca è emerso che i giovani rientranti nei 46 comuni della bassa padovana, da Conselve a Monselice, da Este a Montagnana, che bevono alcolici quotidianamente sono ad 11 anni il 3,8%; a 13 anni 1,3% e a 15 anni 1,0%. Il consumo settimanale invece è del 10,3% ad 11 anni, del 4.0% a13 anni e del ben 27,6% a 15 anni. Giovani poi che si sono ubriacati due o piu' volte ad 11 anni sono stati il 2,6% dato che sale notevolmente a 15 anni con il ben 20,2%.