Deodoranti per sballare
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Per trovare lo 'sballo' alcuni minorenni veronesi comperavano prodotti per odorare gli ambienti e li 'fumavano'. Lo ha
scoperto la squadra mobile di Verona, monitorando sul territorio il consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope. Ad mettere
sulla pista giusta i poliziotti alcuni minorennni che hanno indicato in uno smart shop di Lonigo (Vicenza) specializzato
nella vendita di prodotti per la casa come deodoranti, il centro dove acquistare le bustine di deodoranti (smart drugs) che
contengono gli stessi principi attivi dei cannabinoidi. Il titolare del negozio, un milanese residente a Lonigo, e' stato
denunciato.
La polizia nei mesi scorsi aveva individuato e chiuso uno smart shop a Villafranca (Verona), ma ha scoperto che i ragazzi,
per lo piu' minorenni, si servivano della stessa sostanza acquistandola in quest'altro negozio a Lonigo.
Prima di contestare gli addebiti all' esercente, i poliziotti hanno sottoposto i prodotti ad un'analisi chimica, scoprendo
che due tipi di sostanze ('Orange Darya New' e 'Orange Alesya New', costo 10-20 euro), pur non essendo ancora classificate ed
inserite nella degli stupefacenti, contenevano i principi attivi dei cannabinoidi sintetici. Sono stati cosi' sequestrati,
con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, oltre 4 chili di
smart drug.
Le smart drugs contengono cannabinoidi sintetici molto piu' potenti della cannabis, e possono provocare gravi effetti
sull'organismo, causando intossicazioni che possono portare anche alla morte, come dimostrano casi gia' accertati a Milano e
nel Veneto.