Desenzano (BS): alcol e droga tra i minorenni, emergenza sociale
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Un fenomeno allarmante nel «bilancio» di fine anno della polizia municipale
BRESCIA OGGI.it
Degli ultimi 17 fermati con droghe ben 14 avevano meno di 18 anni
Venti giorni di chiusura a un bar: aveva servito alcolici a un minore
L'emergenza a Desenzano oggi ha un nome: disagio giovanile, con il suo corollario di traffico di sostanze stupefacenti e abuso di alcol tra i minorenni della cittadina.
FINO A QUALCHE ANNO FA la Polizia Locale, guidata dal dottor Carlalberto Presicci, coadiuvato dal suo vice dottoressa Gianfranca Bravo, tra i primi posti dell'emergenza collocava il commercio ambulante abusivo, la viabilità, i sinistri stradali, i fracassoni di notte.
Oggi, invece, la guerra allo spaccio di droga tra i giovanissimi impegna assai più di ogni altro versante la vigilanza urbana di Desenzano. Il comandante Presicci, illustrando ieri mattina con il sindaco Cino Anelli e Gianfranca Bravo il bilancio dell'attività del 2009, ha rivelato, infatti, che gli arresti in flagranza sono stati 4, con 17 giovani segnalati dei quali ben 14 minorenni.
In dodici mesi sono stati sequestrati oltre 100 grammi di hashish, cocaina e marijuana, oltre a notevoli quantità di sostanze prive di principio attivo, i famosi «pacchi», vendute come droga vera.
I servizi di controllo eseguiti da giovani agenti in borghese su auto private sono stati ben 220 e hanno interessato parchi, zone davanti alle scuole, ai ritrovi e ai bar.
UN MONITORAGGIO che ha colpito anche un altro grave fenomeno: l'abuso di alcol. E proprio nei giorni scorsi il Giudice di Pace di Lonato ha depositato la sentenza che riguarda un noto bar del centro storico di Desenzano in cui i vigili urbani avevano sorpreso un ragazzino minorenne bere un alcolico. L'esercizio pubblico sarà ora punito severamente, con venti giorni di chiusura.
Questi gli interventi, ma resta lo sconcerto per un allarme sociale: alcol e droga tra i minorenni sono fenomeni in aumento.
Ma vediamo gli altri interventi. In leggero aumento le sanzioni al codice della strada: quasi 12.500. L'occupazione dei posti invalidi ha visto ben 410 verbali, con 20 sanzioni elevate per abuso del contrassegno utilizzato il più delle volte in assenza della persona handicappata. Oltre 5.100 le contravvenzioni nei parcometri, 1004 per occupazione sui marciapiedi e 1430 le soste o i passaggi in ztl.
Le strade in cui le multe sono fioccate di più sono il lungolago Anelli (1674), piazza Cappelletti (1662), ex collegio Bagatta (1033), piazza Feltrinelli (762), piazza Garibaldi (736) e viale Agello (502): tutte zone del centro storico.