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Dieta fai da te e droga: comportamenti devianti in adolescenza

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Dieta fai da te e droga: ecco i principali problemi degli adolescenti. E se un recente sondaggio paragona la pericolosità

delle droghe a quella delle diete senza un controllo adeguato, c'è decisamente da preoccuparsi. Il problema è proprio che,

molte ragazze, ma anche ragazzi quando cominciano a vedersi con qualche chiletto in più decidono autonomamente di mettersi a

dieta, che nella maggior parte dei casi significa quasi digiuno totale. E' quello che emerge dal Rapporto sugli adolescenti

della Società italiana di pediatria: se si nota un leggero calo nel consumo di alcolici e di sigarette, lo stesso non si può

dire per quanto riguarda i disturbi alimentari.
Pensate che, oltre un ragazzino/a su cinque ha provato una dieta dimagrante, ma solo il 32% di loro si è rivolto a un medico.

E così il 35% degli adolescenti (43% fra le ragazze) ha provato o portato a termine una dieta fai da te.
Una volta entrati in questa spirale è difficile uscirne: i disturbi dell'alimentazione spesso infatti partono da una dieta

del genere che poi si tramuta in digiuno totale. Sono infatti i giovanissimi, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie a

rischiare di più.
Ricordiamo che i blog pro-anoressia esistono e non sono certo un problema che va sottovalutato: per i più deboli poi è ancora

più facile cascarci. Sentirsi parte di un gruppo, di un'elite privilegiata di persone che riescono a controllare ogni singola

cosa che mangiano, regala forza e sicurezza i più giovani.
Purtroppo in molti casi sono i genitori che non riescono ad accorgersi del disagio: solo il fatto che una bambina di 12 anni

dichiari candidamente di volersi mettere a dieta, è un campanello d'allarme da non sottovalutare. Ricordiamo anche che da

recenti sondaggi, è stato sottolineato come, le figlie di madri che tengono troppo alla linea e sono perennemente a dieta,

rischiano molto più di cadere nella trappola dei disturbi alimentari.