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Dipendente? Io no di certo!

Quasi tutti gli svizzeri bevono alcol, un terzo fuma sigarette quotidianamente e un terzo ha provato almeno una volta una sostanza illegale. Ma sono solo in molto pochi ad ammettere di essere dipendenti.

ZURIGO - Con che regolarità gli svizzeri si accendono una sigaretta, prendono una birra dal frigo o si servono un bicchiere di vino? Chi consuma quali droghe illegali? Per rispondere a queste domande, 20 minuti e tio hanno lanciato una grande inchiesta in collaborazione con l'istituto di ricerca gfs.berna. In tutta la Svizzera, hanno partecipato 28'515 persone.

In generale, la maggior parte degli intervistati afferma solo raramente di soffrire di dipendenza nonostante consumi diverse sostanze a rischio di assuefazione. Per esempio, un terzo fuma ogni giorno, ma solo il 16% si dichiara dipendente dalla nicotina. Il 12% ammette di essere "piuttosto" dipendente. Questo comportamento si osserva anche nel consumo di alcol. Il 13% beve quotidianamente e il 27% diverse volte alla settimana. Ma solo il 7% afferma di essere dipendente.

Un terzo degli intervistati ha affermato di aver provato droghe illegali almeno una volta. La canapa è la sostanza nominata più spesso. Un terzo di queste persone indicano che ancora oggi consuma più o meno regolarmente sostanze illegali. Ma solo il 2% si dichiara dipendente.

I giovani bevono molto ma meno spesso
Il consumo di alcol quotidiano è diffuso soprattutto tra i pensionati. Quasi un terzo di questa fascia d'età si concede almeno una bevanda alcolica al giorno. Tra le persone di meno di 40 anni, solo il 3% beve ogni giorno.
Per quanto riguarda l'intensità dei consumi, le risposte sono diametralmente opposte. Sono soprattutto i giovani a bere finché non si ricordano più niente. Nel gruppo delle persone di meno di 40 anni, il 59% ha già bevuto così tanto da aver avuto un blackout. Presso gli intervistati di oltre 65 anni, solo un terzo afferma di aver avuto un'esperienza del genere.

Un'altra differenza notevole si riscontra nei sessi. Il 52% degli uomini intervistati ha già avuto almeno una volta un blackout a causa dell'alcol, mentre tra le donne si tratta del 41%. Il 67% degli uomini beve alcol almeno una volta alla settimana. Lo stesso dato per le donne si attesta al 45%. Anche a livello regionale, lo studio evidenzia alcune differenze. Mentre nella Svizzera tedesca, il 53% degli intervistati beve alcol almeno una volta alla settimana, in Svizzera romanda si tratta del 59% e in Ticino addirittura del 63%.

E se i prezzi di alcol e sigarette aumentassero?
Mentre il 29% degli intervistati, che consuma più o meno regolarmente alcol, non si può immaginare come agirebbe se le bevande alcoliche diventassero più care, il 40% afferma che i loro consumi non cambierebbero. Il resto degli interrogati afferma che ridurrebbe il consumo di alcol se i prezzi dovessero salire.

La risposta è più netta nel caso delle sigarette. Oltre il 40% dei fumatori ridurrebbe il consumo se vi fosse un aumento più o meno importante dei prezzi. Questa disponibilità è probabilmente da mettere in relazione al fatto che molte persone pensano già comunque a smettere di fumare. Infatti, lo studio conferma che il 29% degli intervistati vorrebbero smettere e il 57% ci ha già provato almeno una volta.

Una persona sotto i 40 anni su due ha consumato canapa
In media, due terzi degli intervistati non hanno mai provato droghe. Tuttavia, le differenze sono notevoli a livello generazionale. Tra le persone di oltre 65 anni, sono solo in pochi ad aver fatto esperienze con le droghe illegali. L'88% afferma infatti di non aver mai provato nulla. Nella fascia d'età tra i 14 e i 39 anni, invece, una persona su due ha provato almeno una volta la canapa. Anche nella classifica delle droghe provate per la prima volta, con il 90% dei voti, la cannabis è al primo posto.

In media, gli intervistati avevano 16 anni quando hanno provato per la prima volta una sostanza illegale. Un po' meno di un terzo, aveva meno di 16 anni. I motivi che hanno spinto gli intervistati a consumare droga la prima volta sono soprattutto la curiosità e la pressione del gruppo. Per il consumo regolare, invece, vengono fornite altre spiegazioni. Il consumo di droga serve soprattutto a sentirsi rilassato, felice, su di giri e a dimenticare le preoccupazioni del quotidiano.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)