News di Alcologia

Fonte: PNAS
Titolo originale e autori: Neuropeptide S facilitates cue-induced relapse to cocaine seeking through activation of the

hypothalamic hypocretin system.-Roberto Ciccocioppo et al. PNAS. Published online before print October 25, 2010.
Un gruppo di ricerca guidato da Roberto Ciccocioppo del Dipartimento di Farmacologia presso l'università di Camerino in

collaborazione con importanti istituti di ricerca internazionali, ha identificato un nuovo meccanismo che potrebbe rivelarsi

efficace nel "spegnere" gli stimoli che conducono alla ricaduta nell'uso di cocaina.
Ricadere nell'uso di droghe anche dopo lunghi periodi di astinenza infatti, è piuttosto frequente e può dipendere da un forte

desiderio verso la sostanza, "riacceso" da stimoli come la visione della sostanza stessa.
Questo nuovo meccanismo, descritto nello studio pubblicato sulla prestigiosa rivista PNAS, è costituito dal sistema del

Neuropeptide S (NPS), il quale a partire dalla scoperta, nel 2004, del recettore a cui questo neuropeptide si lega (Xu e

collaboratori), ha visto l'interesse di diversi gruppi di ricerca che hanno indagato sul ruolo che questo sistema svolge nel

meccanismo della dipendenza da droghe. In particolare, i ricercatori guidati da Ciccocioppo, descrivono l'azione dell'NPS e

di due molecole antagoniste, sui recettori dell'NPS, per valutare il ruolo di questo sistema sulla patofisiologia della

sindrome di astinenza e ricadute da cocaina. Negli esperimenti effettuati su ratti resi dipendenti da cocaina, gli studiosi

hanno osservato che la somministrazione di un antagonista NPS era in grado di diminuire la ricerca di droga indotta da

stimoli.
I presenti risultati hanno portato all'individuazione, concludono i ricercatori, di un importante target su cui indirizzare

lo studio di nuove molecole in grado di intervenire sul problema della dipendenza da cocaina.
Redattore: Staff Dronet