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Dipendenza da internet, a rischio il 53% degli internauti: in fase critica i maschi tra i 30 e i 34 anni

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Dipendenza da internet, a rischio il 53% In fase critica i maschi tra i 30 e i 34 anni


Milano - Un recente studio, condotto dall'Esc Team, centro specializzato sulla cura delle dipendenze dal web, ha analizzato il comportamento dei numerosi appassionati recatisi in 10 grandi rivenditori di Milano e provincia per acquistare o avere maggiori informazioni su un nuovo noto tablet venerdí 23 e sabato 24 marzo.

In tale contesto sono state intervistate 1060 persone; i risultati dei test dicono che rispetto al tempo che ciascuno trascorre "on line", il 53% degli intervistati è potenzialmente a rischio dipendenza. Mentre tra chi sta sul web nel tempo libero, a rischiare è il 40%.

Inoltre, il 72% di coloro che rischiano di sviluppare dipendenza non ne é consapevole e non giudica negativamente il proprio comportamento.
I più incosapevoli della propria "web-mania" (il 79%) sono i  "grandi appassionati", ovvero coloro che pur di non perdersi le ultime novità in tema di tablet sono disposti a rimanere in fila per ore, ancora prima dell'apertura del negozio.

I più propensi a sviluppare una dipendenza dal web sono i maschi di età compresa tra i 30 e i 34 anni. Le femmine che si sono recate all'acquisto sono solo il 11,32% del totale ma risultano le più inconsapevoli, infatti il 90% delle intervistate con comportamento a rischio di dipendenza non ne è a conoscenza.

Per quanto riguarda il numero di ore giornaliere in cui gli intervistati rimangono connessi; il 13% si connette per 12 o piú ore al giorno. In base ai parametri internazionali il comportamento a maggiore rischio è lo stare 5 o più ore al giorno per tempo libero.

Per le interviste è stato utilizzato il TEST internazionale validato C.A.G.E. (Cut down Annoyed Guilt Eye opener) per l'alcolismo, modificato per l'Inernet Addiction Disorder, chiedendo inoltre il tempo totale quotidiano passato in rete e per quale motivo (studio, lavoro o tempo libero).

L’ Internet Addiction Disorder (IAD) è una condizione caratterizzata da un forte e insistente desiderio di connettersi al Web. Il soggetto aumenta progressivamente il tempo in rete tanto da compromettere la propria vita reale; se non può connettersi soffre, diventa irritabile fino a stati di agitazione o depressione.

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)