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Dipendenza da stimolanti e trattamento dei "12 passi". Nuovo studio del NIDA

Fonte: Journal of Substance Abuse Treatment

Titolo originale e autori: Donovan, D.M., et al., Stimulant abuser groups to engage in 12-Step: A multisite trial in the National Institute on Drug Abuse Clinical Trials Network, Journal of Substance Abuse Treatment (2012)-

I programmi di recupero basati sul metodo dei 12 passi risulterebbero efficaci anche per il trattamento della dipendenza da droghe stimolanti, secondo lo studio di Donovan e collaboratori pubblicato sulla rivista Journal of Substance Abuse Treatment.
I programmi di recupero che si basano sul metodo dei 12 passi (ad esempio, gli Alcolisti Anonimi) forniscono un sostegno reciproco tra persone con dipendenza da sostanze nel raggiungimento dei 12 step prefissati. Lo studio multicentrico ha valutato l'efficacia di un trattamento di 8 settimane che prevedeva un intervento individuale e di gruppo, secondo il metodo dei 12 passi, e la partecipazione alle riunioni del programma dei 12 passi.
Hanno partecipato alla ricerca 471 persone con disturbi da uso di stimolanti, inseriti in programmi ambulatoriali di trattamento intensivo per l'uso di droghe. I soggetti sono stati assegnati con criterio casuale al trattamento standard o al trattamento standard integrato con il programma dei 12 passi. Il consumo di sostanze è stato valutato (prima, a metà, dopo il trattamento e a distanza di 3 e 6 mesi) attraverso il riferito del soggetto e gli esami delle urine. E' stata valutata, inoltre, la partecipazione alle riunioni e alle attività del programma dei 12 passi.
Dai risultati è emerso che rispetto ai soggetti assegnati al trattamento standard, i partecipanti al programma dei 12 passi hanno avuto una probabilità significativamente maggiore di riferire l'astinenza da stimolanti durante la fase delle 8 settimane di trattamento attivo; invece, tra coloro che non sono riusciti a raggiungere l'astinenza durante questo periodo, i partecipanti ai 12 passi hanno riferito più giorni di consumo.
Questi dati suggeriscono una complessa dinamica: l'intervento dei 12 passi, integrato in trattamenti ambulatoriali intensivi, facilita l'inizio e la probabilità dell'astinenza da stimolanti, ma non è particolarmente efficace per coloro che non riescono a raggiungere o mantenere l'astinenza. In conclusione, i programmi di recupero basati sul metodo dei 12 passi sembrano essere clinicamente efficaci per specifici sottogruppi di consumatori di stimolanti.

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)