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Dipendenza e disturbi della personalità, studio italiano

fonte: Sunstance Abuse
 

La dipendenza è stata più volte proposta nell’ambito delle classificazioni, come un Disturbo di Personalità (PDs) oppure come una patologia appartenente alla classe dei 15 possibili disturbi di disordine mentale.

Negli ultimi dieci anni, vi è stato un crescente interesse per i sintomi clinici e le implicazioni psicopatologiche delle persone affette da dipendenza. In particolare l’attenzione si è focalizzata sul tipo di sostanza utilizzata, i comportamenti disfunzionali associati ad essa e le cure necessarie richieste dai consumatori.

Una ricerca italiana di tipo epidemiologica cross-sezionale ha previsto il reclutamento di 320 pazienti intervistati mediante SCID-II (Structured Clinical Interview per il DSM-IV Asse II PDs), SOGS (South Oaks Gambling Screen) e il questionario estratto da EuropASI.

L’analisi dei dati ha dimostrato che il 62% dei pazienti afferenti ai pubblici servizi per un disturbo di dipendenza erano anche affetti da un disturbo di personalità. Le persone con disturbo di dipendenza e con diagnosi di disturbo di personalità erano principalmente quelle che avevano frequentato comunità terapeutiche, avevano ricevuto nel corso della vita trattamenti presso centri di salute mentale o avevano tentato il suicidio.

I DPs sono risultati inoltre correlati ad una ridotta probabilità di mantenere un lavoro o possedere una propria famiglia. L’alta comorbilità della dipendenza con una diagnosi di DPs ha quindi sostanziali effetti sul funzionamento sociale ed occupazionale dei pazienti così come sull’efficacia dei programmi di trattamento

Casadio P. Olivoni D, Ferrari B, C.Pintori, et al Personality Disorders in Addiction Outpatients: Prevalence and Effects on Psychosocial Functioning. Subst Abuse. 2014; 8: 17–24.

http://www.droganews.it/news/2288/Dipendenza_e_disturbi_della_personalit%C3%A0%2C__studio_.html

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)