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Dipendenza e psicosi, necessarie misure di prevenzione precoci tra i giovani

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fonte: Psychological Medicine
Studi epidemiologici recenti hanno mostrato che esperienze subcliniche di tipo psicotico (psychotic-like experiences, PLEs),

quali allucinazioni o delirio, sono comuni nella popolazione generale e rappresentano dei fenomeni transitori che potrebbero

però costituire un fattore di rischio per lo sviluppo futuro di disturbi clinici di tipo psicotico o schizofrenico.

L'obiettivo del presente studio, pubblicato sulla rivista Psychological Medicine, era quello di identificare dei sottogruppi

di adolescenti che avevano seguito percorsi di sviluppo di traiettorie distinte degli episodi psicotici e di verificare se

erano associati a fattori di rischio demografici e ambientali, come ad esempio la vittimizzazione da atti di bullismo o l'uso

di sostanze stupefacenti. Lo studio è stato realizzato attraverso dei questionari rivolti a 409 partecipanti di età media

pari a 14 anni e 7 mesi, che erano già parte di uno studio più ampio riguardante gli interventi mirati alle diverse

personalità negli adolescenti. I risultati hanno identificato tre sottogruppi che mostravano rispettivamente, una

persistenza, un aumento o una bassa presenza di esperienze di tipo psicotico. Il gruppo che mostrava una persistenza di

esperienze di tipo psicotico, riportava frequenti episodi di vittimizzazione, depressione e ansia; quello che mostrava un

aumento delle esperienze di tipo psicotico, riportava un iniziale uso di sigarette e successivamente, all'aumentare degli

episodi PLEs, anche l'uso di cocaina, cannabis o altre droghe. Lo studio longitudinale ha dimostrato la presenza di diverse

traiettorie di PLEs, specificatamente nel periodo adolescenziale e che l'espressione di fenomeni psicotici può diventare

persistente e clinicamente rilevante a seconda dei fattori di rischio ambientali a cui gli adolescenti vengono esposti.

Questi risultati sottolineano l'importanza di individuare esperienze subcliniche di tipo psicotico il più presto possibile

nei giovani, in modo da intervenire con prevenzione precoce mirata sia alle cause dei disturbi psicotici che ai fattori che

determinano la loro persistenza.
Mackie C.J., Castellanos-Ryan N. and. Conrod P.J. Developmental trajectories of psychotic-like experiences across

adolescence: impact of victimization and substance use. Psychological Medicine (2011), 41, 47-58.