338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Dipendenze Svizzera Comportamenti a rischio: i ragazzi tuttora più esposti delle ragazze

cufrad news alcologia alcol alcologia Il gioco d’azzardo attrae i giovani: in aumento le dipendenze in città

Il gioco d’azzardo attrae i giovani In aumento le dipendenze in città

In sensibile aumento i ventenni salernitani che cadono nella trappola del gioco d’azzardo. Una dipendenza tutt’altro che semplice da gestire, quella dei tanti giovani che, in parte per il senso di smarrimento e precarietà generato dalla crisi economica, in parte per una fragilità di fondo, cedono alla tentazione di affidare il proprio futuro ad una puntata o ad una combinazione fortunata, con la speranza che, prima o poi, queste regalino loro la svolta tanto attesa.

A far emergere il dato, sabato, presso la sede del Gruppo Logos Onlus, il presidente dell’associazione Stefania Pirazzo, nel corso della festa di inizio estate che ha coinvolto l’intero quartiere: «Rispetto al 2011, purtroppo, è in crescita il numero dei giovani tra i 20 e i 25 anni dipendenti dal gioco – racconta la Pirazzo – Aumentano anche nuove forme di dipendenza specie tra le nuove generazioni: basti pensare ad Internet. Per far fronte alle new addictions, abbiamo proposto e ci è stato appena approvato dal Ministero del Lavoro e Politiche sociali, “Gabbie invisibili”, un progetto che mira a studiare, prevenire e curare le nuove dipendenze». A puntare i riflettori sulle responsabilità della movida in tema di dipendenze, il presidente dell’Aicat, Nello Baselice: «Parlare di movida equivale a parlare di serate trascorse in bar e locali dove si somministra alcool – spiega il presidente – Stiamo combattendo il binge drinking ma, purtroppo, finché non migliora la qualità dell’offerta della movida, ad oggi di tipo consumistico e alcolico, grandi sono i rischi per i giovani».

Il binge drinking, assunzione di cinque o più bevande alcoliche in un breve intervallo di tempo, dunque, sta prendendo piede anche nel nostro territorio. «Mensilmente abbiamo circa sessanta persone, in media sopra i 40 anni, con problemi di dipendenza da alcool che frequentano stabilmente la struttura – aggiunge Baselice – Mentre si abbassa la media d’età ed aumenta il numero dei giocatori d’azzardo». A combattere quotidianamente le dipendenze, quindi, il Gruppo Logos che, l’altra sera, ha attirato grandi e piccini in una festa all’insegna dell’aggregazione.

Ad allietare il pubblico con la sua chitarra, il consigliere comunale Marco Petillo che ha meritato scroscianti applausi, sullo sfondo di un buffet e degli stands di Labos Teem, Associazione Famiglie in gioco, Aicat, Arcat Campania, Apcat, Banco Alimentare, Stalker e del Polo delle Professioni.

«Appena insediati nel quartiere Calcedonia, ci guardavano con diffidenza – ricorda il neopresidente dell’Acat, Alberto Fortunato – Oggi, invece, grazie al radicamento nel territorio, il quartiere collabora e festeggia con noi l’inizio dell’estate».


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)