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Disease Unit per i Disturbi Psicotici dell'Ospedale San Raffaele Turro: la complessa via delle dipendenze

Disease Unit per i Disturbi Psicotici dell'Ospedale San Raffaele Turro: la complessa via delle dipendenze

GLI STESSI MECCANISMI DELLE ABBUFFATE ALCOLICHE 

L’alcol e la nicotina, come anche la cannabis, agiscono aumentando l’attività della dopamina stimolando quei neuroni che influenzano i neuroni dopaminergici e glutammaterigici.

«Lo studio che stiamo commentando suggerisce che questa accoppiata nicotina-alcool possa avere un ruolo in particolare in una forma di abuso, il binge drinking, le abbuffate alcoliche che più di un giovane tra i 15 ed i 19 anni su tre ha sperimentato almeno una volta negli ultimi 30 giorni e che costituiscono – denuncia il dottor Cavallaro –un vero problema per la nostra società. Anche perché i dati del Ministero della Salute indicano che il fenomeno è stabile ormai da un decennio».


LA COMPLESSA VIA DELLE DIPENDENZE 

Per quanto le basi neurali siano le stesse in tutte le dipendenze da sostanza o da comportamento (come il gioco d’azzardo , il sesso, l’eccessiva attività sportiva, il cibo), la disregolazione dei meccanismi del piacere cambia da individuo a individuo e ciò può influenzare la gravità del disturbo e la suscettibilità allo stesso. «Il fenomeno delle multidipendenze, con il passaggio ad esempio da alcol a gioco d’azzardo o da lavoro a fumo, è un’ulteriore conferma del coinvolgimento di uno stesso substrato neurale» spiega Cavallaro.

 «Ma l’instaurarsi di una dipendenza è un meccanismo talmente complesso che prevederne l’esito è difficile: ai fattori predisponenti come una certa personalità o una predisposizione genetica, si combinano altri elementi, come fattori socio-economici o l’esperienza vissuta.

Ad esempio la tolleranza all’alcol in famiglia è fondamentale durante lo sviluppo del soggetto: per questo dico che non si dovrebbe mai bere un bicchiere di alcoolico prima dei 18 anni almeno, per non abituare un cervello in fase di sviluppo a determinati stimoli. Peraltro, gli autori dello studio, data la potenza dell’interazione tra nicotina e alcool nel velocizzare e determinare qualitativamente il tipo di dipendenza dall’alcool nell’animale, suggeriscono che un fattore di modulazione del rischio a sviluppare dipendenza potrebbe proprio essere una differente configurazione funzionale delle strutture nicotiniche in ciascuno di noi».


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://www.lastampa.it/2015/04/23/scienza/benessere/la-nicotina-favorisce-il-consumo-compulsivo-di-alcol-cmPbLrNLKN2LOVQ4olDh0K/pagina.html


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)