Disturbi alimentari, la piaga sociale del ventunesimo secolo: anoressia e bulimia
cufrad news alcologia Disturbi alimentari, la piaga sociale del ventunesimo secolo
Disturbi alimentari, la piaga sociale del 21simo secolo
Obesità e sovrappeso, anoressia e bulimia: tutti disturbi alimentari che si stanno diffondendo a macchia d'olio tra i giovanissimi. Ma cosa possiamo fare per limitarli?
Si tratta di anoressia e bulimia, ma anche di sovrappeso ed obesità: tutte problematiche legate al fattore cibo che iniziano a manifestarsi già da bambini, all'età di 8 anni.Tempo fa questi disagi erano limitati al sesso degli individui e colpivano nella stragrande maggioranza le femminucce ma, da qualche anno, anche una buona percentuale di maschi avverte lo stesso disagio, che si stima attorno al 20%.
Chi soffre di disturbi alimentari tende inoltre a fare consumo di alcool e stupefacenti, provocando così maggiori rischi di salute che, in poco tempo, si traducono in alcolismo, cirrosi epatica e tumori.
Di disturbi alimentari si muore, o perché si raggiunge il naturale corpo della malattia o perché ci si suicida: ogni anno sono più di 8.000 le persone che muoiono per questi motivi. Il doppio rispetto a quelli causati dagli incidenti stradali.
Non sarebbe meglio cercare di movimentare tutti in campagne di prevenzione e sensibilizzazione? O aumentando le strutture adibite alla cura di queste malattie?
Siamo nel 21simo secolo, ma certe cose rimangono ancora tabù.
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)