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Donne in carriera più facilmente vittime dell'alcolismo

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Donne in carriera più facilmente vittime dell'alcolismo
Le donne che hanno con un ruolo professionale elevato con una maggiore probabilità possono cadere vittima dell'abuso di alcol.
Ricercatori britannici hanno osservato in uno studio che circa il 14% delle donne che occupavano posizioni di lavoro elevate sviluppavano la

dipendenza da alcool, rispetto ad una percentuale appena del 4% delle donne con mansioni di segreteria.
La stessa tendenza non è stata rilevata negli uomini. Circa l'11% degli uomini presi in esame hanno mostrato i segni di un problema di

dipendenza da alcol.
Stephen Stansfeld, dell'Institute of Community Health Sciences di Londra, autore dello studio, le donne di elevato rango professionale con

una maggiore probabilità finiscono vittima dell'alcol, perché hanno un maggior reddito disponibile e con una maggiore probabilità sono

single. La ricerca mostra che gli impegni familiari tendono a ridurre il rischio di farsi affascinare dall'alcol.
Secondo Stansfeld, quando occupano posizioni di rilievo, gli uomini con una maggiore probabilità si sposano, cosa che non accade per le donne che devono lavorare più duro e sostenere più stress, rispetto agli uomini, per ottenere lo stesso successo.
Durante lo studio, sono state presi in esame tipo di lavoro e tendenza ad alzare il gomito di più di 10.000 impiegati britannici.
I ricercatori hanno osservato che gli uomini significativamente più a rischio alcol sono quelli che, nonostante lo stress e l'impegno, non

riescono ad ottenere risultati professionali soddisfacenti. Il rischio di diventare dipendenti da alcol è più alto fra le donne che hanno

poche occasioni per prendere delle decisioni e ritengono di avere poco controllo sul lavoro.
La pesantezza dell'impegno lavorativo e la percezione di non ricevere il supporto necessario, contrariamente a quanto originariamente

ipotizzato dai ricercatori, non è sembrato avere un rapporto diretto con l'abuso di alcol.
Stansfeld spera che chi ha il compito di organizzare i dipendenti tenga conto di questo studio e delle differenze tra uomini e donne per

quanto riguarda gli effetti del lavoro sulla salute.


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)