338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Doping: positivo il 4,4 egli atleti sottoposti a controllo

Doping: positivo il 4,4 egli atleti sottoposti a controllo

DOPING: POSITIVO IL 4,4% DEGLI ATLETI SOTTOPOSTI A CONTROLLI
 

Doping. Positivo il 4,4% degli alteti sottoposti a controlli. I più “dopati” tra gli over 39. In calo l’uso di derivati dalla cannabis. Presentati i dati del Report attività di controllo antidoping a cura del Ministero della Salute relativi al periodo Gennaio-Luglio 2014.
La percentuale più elevata di principi attivi rilevati appartiene alle classi dei diuretici, a seguire gli agenti anabolizzanti e gli ormoni. In calo i positivi ai derivati della cannabis. Il 75% degli atleti fa comunque uso di sostanze (farmaci e non) legali.


Nel corso del primo semestre dell’anno 2014, la Commissione per la Vigilanza ed il controllo sul Doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (CVD), istituita presso il Ministero della Salute ha programmato, con il supporto dei Nas Carabinieri, controlli antidoping su 175 manifestazioni sportive: in queste, 159 (90,9%) controlli si sono svolti regolarmente, mentre in 16 non sono stati portati a termine (9,1%). Considerati i risultati relativi alle positività emerse nell’anno precedente, la Commissione ha mantenuto la sua attenzione su manifestazioni relative al ciclismo (29,6% degli eventi controllati). A seguire, il nuoto e l’atletica leggera.


Degli 834 atleti controllati, sono risultati positivi 37 casi, pari al 4,4% degli atleti sottoposti a controllo. In particolare, prendendo in esame la distribuzione delle positività ai controlli in funzione del genere dell’atleta, si è osservato che il 91,9% dei 37 casi positivi sono uomini e l’8,1% donne. Le positività riscontrate rapportate a tutto il campione risultano del 6,3% per gli uomini e dell’ 1,0% per le donne.


Tra gli 834 atleti sottoposti a controllo antidoping nei primi sei mesi del 2014, 334 (il 40,0%) sono giovani fino a 24 anni di età, mentre 222 (il 26,6%) sono atleti di oltre 39 anni di età. Prendendo tuttavia in esame la distribuzione delle positività ai controlli in funzione della classe d’età dell’atleta, si è osservato che l’83,8% degli atleti positivi ha un’età superiore ai 39 anni. Sembra dunque consolidarsi quanto già osservato negli anni precedenti, e cioè che negli atleti più maturi il fenomeno è più frequente.


Prendendo quindi in esame la distribuzione per area geografica degli eventi sportivi controllati e durante lo svolgimento dei quali sono stati riscontrati atleti positivi, è stato possibile osservare come il 37,8% dei casi sia stato rilevato in gare che si sono svolte al Sud e isole, il 35,1% in gare svolte al centro ed il 27,0% dei casi in gare che si sono svolte al Nord.


L’89,2% degli atleti risultati positivi ai controlli antidoping ha assunto una o due sostanze vietate. In particolare, il 51,4% degli atleti è risultato positivo ad una sola sostanza, mentre il 37,8% di essi a due sostanze. Tre atleti sono risultati positivi rispettivamente a tre sostanze ed un solo atleta a cinque sostanze differenti.


La percentuale più elevata di principi attivi rilevati ai controlli antidoping appartiene alle classi dei diuretici (27,9%); a seguire gli agenti anabolizzanti e gli ormoni e sostanze correlate (18,0%).
La maggioranza degli atleti ha fatto uso di una sola sostanza vietata, ed in particolare di eritropoietina ricombinante (classe doping S2, 6 atleti). A seguire, 5 atleti che hanno assunto diuretici (classe doping S5).
Si conferma il trend in diminuzione già osservato nel 2013 per gli atleti risultati positivi ad un qualche derivato della cannabis: nel primo semestre del 2014 infatti gli atleti sono circa un terzo rispetto a quelli rilevati nel corso del primo semestre del 2013. A tal proposito, però, nel rapporto si ricorda che nel maggio 2013 la WADA ha deciso di aumentare il livello di soglia (cut-off analitico) per la positività alla cannabis e che pertanto la diminuzione osservata nel primo semestre del 2014 sia anche attribuibile a tale variazione del cut-off analitico.


(...omissis...)


Report attività di controllo antidoping
A cura del Ministero della Salute
Gennaio – Giugno 2014


copia integrale del testo si può trovare al seguente link: http://www.cesda.net/?p=8417#more-8417


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)