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DPA: ruolo della disapprovazione sociale nella riduzione del consumo di marijuana

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DPA, presentato studio USA sul ruolo della disapprovazione sociale nella riduzione del consumo di marijuana nei giovani e le nuove linee di indirizzo su cocaina e lesioni distruttive facciali

Si è tenuta questa mattina alle 12.30 presso la sala stampa di Palazzo Chigi, una conferenza stampa alla presenza del Sottosegretario alla

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, del Sottosegretario con delega al contrasto delle tossicodipendenze, Carlo Giovanardi e

del Capo Dipartimento Politiche Antidroga Giovanni Serpelloni. Oltre a diversi esperti provenienti da tutta Italia, alla conferenza ha

partecipato anche l'ex parroco di Scampia, don Aniello Manganiello.
L'evento è stato caratterizzato dalla presentazione di un recentissimo studio americano sul ruolo delle norme sociali nell'influenzare il

consumo di marijuana nei giovani. Lo studio condotto su 986.003 adolescenti che hanno partecipato al progetto "Monitoring the Future"

prevedeva l'analisi di questionari realizzati negli Stati Uniti dal 1976 al 2007, i cui risultati hanno dimostrato che, come spiegato da

Serpelloni "un livello elevato di disapprovazione del consumo di marijuana durante l'adolescenza determina una minore probabilità di farne

uso. A livello di popolazione, sono state create due variabili che indicano la proporzione di studenti che disapprovano il consumo di

marijuana ogni anno e all'interno di ogni gruppo di nascita. I risultati hanno evidenziato che il ruolo significativo nella previsione del

rischio di consumare marijuana è proprio rappresentato dal livello di disapprovazione. Questo non fa che confermare la nostra volontà di

proseguire nella azione di contrasto alla droga per tutelare e salvaguardare la salute dei nostri ragazzi".
Successivamente sempre in tema di droghe, è stato presentato un filmato sui gravi danni derivanti dal consumo di cocaina il quale evidenziava le gravissime lesioni estetiche e funzionali che arrivano alla distruzione delle strutture interne del volto. A tal proposito il Dipartimento

Politiche Antidroga ha inoltre presentato le Linee di indirizzo sul consumo di cocaina e le lesioni distruttive facciali, indirizzate agli

specialisti otorinolaringoiatri e realizzate in collaborazione con molte delle unità operative di otorinolaringoiatra italiane. Le linee di

indirizzo verranno divulgate, in collaborazione con il Ministero della Salute e la Società italiana di otorinolaringoiatria, agli specialisti

del settore.
Infine il senatore Giovanardi ha evidenziato il proseguimento di una collaborazione inter-governativa iniziata oltre un anno fa con l'

istituto americano NIDA (National Institute on Drugs Abuse) attraverso la quale, lo scambio dei know-how acquisiti in campo scientifico e la

valutazione dei trattamenti cui sono sottoposti i soggetti con dipendenza da sostanze, sta permettendo un mutuo arricchimento che può portare vantaggi all'interno del sistema nazionale e regionale delle dipendenze.

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)