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Drivealyser, l'etilometro che non avvia l'auto se si è ubriachi

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Drivealyser, l'etilometro che non avvia l'auto se si è ubriachi
È stato presentato a Londra il Dryveliser, il nuovo etilometro che, installato sulle vetture, impedisce l'avvio del motore se si è oltre il

limite.
Lorenzo Timossi
La guida in stato di ebrezza è una delle questioni maggiormente al vaglio degli esperti. Posto che basterebbe un minimo di buon senso per evitare la maggior parte dei pericoli, molti tecnici stanno cercando di trovare una soluzione per evitare che l'abuso di alcol metta in pericolo non solo chi guida, ma anche chi inevitabilmente potrebbe essere coinvolto in eventuali incidenti. Per questo motivo a Londra, in occasione dell'evento Bus and Coach Show 2011, è stato presentato il Drivealyser, un etilometro che potrebbe essere presto installato su numerose vetture.
INTEGRATO NELL'AUTO - Come avrete ben intuito, il Drivealyser non è un normale etilometro. Di quelli ce ne sono già molti in giro per il

mondo. Il concetto che si trova alla base di questo prodotto, sviluppato dalla AlcoDigital, è che il Drivealyser deve essere integrato nella

stessa meccanica della vettura. A Londra questo sistema è stato presentato soprattutto per l'uso su mezzi pesanti e autobus, ma la casa ha

assicurato che può essere installato anche sulle normali automobili. Drivealyser analizza l'alito del guidatore, esattamente come gli

etilometri normali fanno nei bar o durante i controlli di polizia. Rileva il valore di alcol presente nel fiato e finisce con agire sul

motormanagement. Il dispositivo, infatti, è sviluppato per bloccare letteralmente il motore dell'auto nel caso la rilevazione sia superiore

ai limiti prescritti per legge.
DIFFICILE DA AGGIRARE - Provate a pensare ad un simile sistema di sicurezza installato su ogni automobile. Non è chiaro, comunque, se per avviare l'auto sia obbligatorio sottoporsi o meno a questo alcol test "fatto in casa". Sicuramente, però, il sistema appare difficile da aggirare. Infatti il software programma non solo un controllo per l'avvio, ma prevede anche altri controlli fatti a caso durante il tragitto. In questo modo non sarà possibile farsi aiutare da un amico ad avviare il motore, dato che comunque prima o poi il Drivealyser "beccherà" il guidatore in fallo. Ricordiamo che di prototipi similari ce ne sono già in giro, e ne abbiamo già parlato qui e qui.
FLOTTE, MA ANCHE AUTO - Come detto, questo sistema è stato concepito principalmente per essere usato su mezzi pesanti e autobus, senza contare le flotte aziendali. Mezzi di una certa grandezza, quindi, o magari di proprietà di terzi che desiderano preservare l'auto senza incidenti. Non crediamo di sbagliare, però, se affermiamo che un simile sistema dovrebbe essere installato di serie su tutte le vetture in commercio. Il prezzo previsto per l'installazione su un'auto, secondo i dati dell'azienda, sarebbe di circa 300 sterline (circa 340 € al cambio attuale) per veicolo all'anno sulle flotte aziendali. Sul sito ufficiale, comunque, si parla anche di 5 sterline (5,7 €) a settimana per ogni auto per il noleggio e di 595 sterline (circa 682 €) per l'acquisto definitivo. A questi costi andranno poi aggiunte anche le calibrazioni e il lavoro di installazione. Un prezzo un po' troppo alto...


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)