Droga e alcol: una ricerca studia il potere di influenza della musica pop sui ragazzi
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Droga: i contenuti della musica pop e il loro potere di infuenzare i ragazzi
fonte: Substance: Use And Misuse
Negli Stati Uniti e in molti altri paesi, è crescente la preoccupazione riguardo all'uso di sostanze stupefacenti e alcol da parte dei giovani. La musica pop contiene spesso riferimenti alle droghe, e dati l'ampio ascolto di musica da parte delle generazioni giovanili e l'evidente influenza che la musica ha sui ragazzi, tre ricercatori della Stanford University hanno voluto esaminare la frequenza e la natura dei riferimenti alle sostanze contenuti nelle canzoni per comprendere se, quanto e come questi riferimenti possano influenzare positivamente o negativamente i ragazzi rispetto all'uso di sostanze.
Per la ricerca, sono state analizzate le canzoni inserite nelle top 100 pubblicate dalla rivista Billboard alla fine degli anni 1968, 1978, 1988, 1998, 2008. Solo quattro brani sono stati esclusi dal campione che, in conclusione, constava di 496 canzoni. E' emerso che il 10,3% contiene riferimenti all'alcol, il 5,7% alle droghe. Col passare degli anni si è inoltre registrato un aumento di tali riferimenti, in particolare a partire dalla fine degli anni '80: nel 1988, infatti, il 12% delle canzoni conteneva riferimenti sia alle droghe che all'alcol; una percentuale salita al 30% tra le canzoni del 2008. I riferimenti alle droghe sono passati da una percentuale vicina allo zero fino al 1988 al 13% del 1998 e hanno registrato una lieve flessione nel 2008 (12%). I riferimenti all'alcol hanno oscillato nel range 5-7% tra il 1968 e il 1988 per balzare al 14% nel 1998 e continuare a salire fino al 19% del 2008. La marijuana è la sostanza menzionata più spesso. Tanto le droghe quanto l'alcol vengono più spesso rappresentate in positivo che in negativo, soprattutto in anni recenti.
Sebbene questa analisi non possa stabilire il grado di influenza della musica sull'uso di sostanze da parte dei giovani, concludono gli autori, è evidente che la prolungata esposizione ai contenuti delle canzoni porta a una normalizzazione del tema dell'uso di droghe e alcol.
P. Christenson, D.F. Roberts, N. Bjork, Booze, Drugs, and Pop Music: Trends in Substance Portrayals in the Billboard Top 100—1968–2008, Substance: Use And Misuse, 2012 January, volume 47 – n.2, pp.121–129
(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)