Droga e Internet: un fenomeno emergente
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Estratto della "Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia"
Che Internet rappresentasse una modalità sempre più utilizzata per il traffico e la commercializzazione di droga era noto già da tempo. Recentemente, però, questa tendenza è andata aumentando. Solamente negli ultimi 12 mesi, l'UNODC ha registrato un aumento del 40% degli accessi ai siti web che vendono sostanze illecite. Questo dato risulta particolarmente preoccupante se si considera che in Italia i giovani tra i 12 e i 20 anni trascorrono, in media, 39 ore al mese navigando nella rete.
Tre sono i principali aspetti da tenere in considerazione quando si parla di droga in Internet. Il primo riguarda l'aumento del numero di farmacie on-line che vendono farmaci senza alcuna prescrizione medica (82%). Tali farmacie offrono sul mercato anche benzodiazepine (84%) e oppiacei (68%)6 e forniscono consulenze on line di "cyberdoctors" che consigliano gli acquirenti sulla tipologia di terapia più adatta al tipo a disturbi non meglio specificati.
Il secondo aspetto riguarda il crescente numero di negozi on line che vendono sia sostanze psicoattive sia sostanze controllate (LSD, ecstasy, cannabis). L'allerta è stata lanciata anche dell'Osservatorio Europeo evidenziando la vendita di oltre 200 prodotti psicoattivi su numerosi siti web europei che, oltre a commercializzare sostanze di ogni genere, commercializzano anche strumenti per la coltivazione dei prodotti vegetali e di parafrenalia che aumentano gli effetti
delle sostanze consumate. La maggior parte di negozi on line si concentra nel Regno Unito (52%) e in misura minore in Olanda (37%) e in Germania (6%).
L'acquisto di prodotti è estremamente accessibile e flessibile come per qualsiasi altro tipo di acquisto promosso e offerto su Internet: viene fornita la possibilità di selezionare il prodotto desiderato, deve essere indicato l'indirizzo di recapito della la merce, deve essere effettuato il pagamento per mezzo di carta di credito e il prodotto desiderato viene recapitato in pochi giorni. La commercializzazione di sostanze illecite sembra essere facilitata da un sistema di corrieri postali che non effettua adeguati controlli sui pacchi consegnati: su 1.553 pacchi importati negli
Stati Uniti che dichiaravano di contenere prodotti medicinali, l'88% in realtà conteneva prodotti illeciti, soprattutto cannabis e funghi allucinogeni. Ulteriori spazi di espressione individuale frequentati da utenti tra cui spesso si contano numerosi consumatori di droghe, sono rappresentati da forum, blog, chatroom, social network in cui vengono scambiate informazioni circa il modo
migliore per consumare alcune tipologie di prodotti, dove è possibile acquistare "prodotti di qualità", consultare i prezzi praticati, i nuovi prodotti disponibili all'acquisto su web, ecc.
Acquistare droga in rete: un'indagine ad hoc
Mediante una ricerca ad hoc svolta nell'ambito del Sistema Nazionale di Allerta Precoce e Risposta Rapida per le Droghe, del Dipartimento Politiche Antidroga, è stato esplorato il web al fine di definire un profilo sull'offerta si sostanze illecite su Internet..
Per questo studio, è stato utilizzato uno dei più noti motori di ricerca, Google. Lo studio ha rivelato che, a seconda della sostanza desiderata, i siti disponibili per l'acquisto variavano da 350.000 a oltre 4 milioni.
L'analisi dei siti ha rivelato che ciascuno di essi era caratterizzato da immagini molto attrattive, che trasmettevano messaggi di divertimento ed euforia, o di tranquillità e serenità, a seconda del prodotto offerto.
Su oltre 1 milione di siti erano disponibili informazioni sulle modalità di acquisto di droga evitando i controlli delle Forze dell'Ordine. Inoltre, essi fornivano messaggi promozionali relativi ad esperienze positive legate all'uso del prodotto promuovendo offerte su droghe sintetiche, in particolare ecstasy, a prezzi particolarmente convenienti. Oltre 1 milione sono stati i siti web individuati in cui era possibile l'acquisto di semi di marijuana, supportato da accurati consigli sulla
modalità di coltivazione e la tipologia di consumo per ottenere effetti più efficaci
mediante parafrenalia.
Nella creazione di tali siti vengono utilizzate avanzate tecniche e strategie di marketing per favorire la vendita di tali prodotti e la loro massima diffusione.
Monitoraggio del web
A livello nazionale e internazionale è stata rivolta particolare attenzione alle dinamiche di mercato delle sostanze illecite da forme tradizionali a forme nuove, come l'e-commerce. Gli ambienti virtuali favoriscono lo scambio veloce di informazioni e con esse la possibilità di acquisto di nuove sostanze mettendo a dura prova le politiche antidroga nazionali ed i sistemi di controllo nazionali ed
internazionali. Per questo è necessario attivare forme di monitoraggio delle rete Internet per
raccogliere informazioni dal web con criteri sistematici. Tale approccio dovrebbe essere finalizzato all'individuazione di quei siti che propongono la vendita di farmaci senza alcuna prescrizione medica o che commercializzano sostanze illecite. Tale tipo di azione può essere esercitata attraverso una forte interazione con le Forze dell'Ordine specializzate, attraverso il Sistema Nazionale di Allerta Precoce e Risposta Rapida per le Droghe, che si occupa anche dell'osservazione della rete e della sistematizzazione al suo interno di un adeguato database delle informazioni circa le nuove sostanze e le nuove modalità di consumo che circolano nel web. La disponibilità di tali informazioni può essere finalizzata a definire più dettagliatamente lo scenario del traffico e del mercato della droga in rete, sia in Italia che all'estero, quindi di supporto alle Amministrazioni centrali nello
sviluppo di nuove soluzioni e adeguate politiche di contrasto del fenomeno, oltre a costituire un significativo flusso informativo per l'implementazione ed il rafforzamento di misure di controllo auspicate anche a livello internazionale.