Droga e scuola, l'Europa pensa alla prevenzione
Droga e scuola, l'Europa pensa alla prevenzione
Si chiama European drug addiction prevention (Eu-Dap), ed è uno studio finanziato dalla Commissione Europea, per creare un programma di prevenzione primaria per le scuole, contro l'uso di sostanze stupefacenti e non solo, e valutarne l'efficacia dopo circa 18 mesi. L'uso di droghe, tabacco e alcol costituisce, infatti, una delle principali cause di morte prematura nei Paesi occidentali.
Lo studio, di tipo randomizzato, controllato e multicentrico, concepito specificatamente per le scuole europee, è rivolto agli studenti dei primi anni delle scuole medie superiori (12-14 anni) e ha interessato 170 istituti scolastici di Austria, Belgio, Germania, Grecia, Italia e Svezia. L'Eu-Dap si svolge su quattro percorsi paralleli: un programma di base rivolto ai singoli studenti, uno svolto e gestito dagli studenti stessi, uno volto al coinvolgimento dei genitori e un ultimo con funzione di comparazione.
I corsi riguardano l'acquisizione di competenze e abilità e la conoscenza degli effetti delle sostanze stupefacenti. Dopo 15 mesi dalla conclusione del programma, è stata registrata una significativa diminuzione dell'uso di alcolici (38%) e di marijuana (26%). Per l'uso di tabacco, invece, l'intervento è sembrato efficace almeno nel prevenire l'approccio al tabacco da parte dei non fumatori.