338-1938888 o 331-2460501/2/3 o 0172-55294[email protected]

News di Alcologia

Droga, il nuovo mercato è il web

cufrad news alcologia alcol alcolismo Droga, il nuovo mercato è il web

Droga, il nuovo mercato è il web
Sostanze stupefacenti “mascherate” vendute online: allarme del Sert
 

maurizio fico


La vendita online di sostanze stupefacenti è l’ultima forma, efficace e subdola, che minaccia la vita di tanti ragazzi. Droga facile,

proposta a basso costo da organizzazioni internazionali e fabbricata spesso nell’Europa dell’Est.


«Dietro la voce “incensi” o “profumatori di ambienti” acquistabili via Internet, alcuni siti offrono in realtà miscele vegetali che fumate

hanno effetti simili se non più gravi rispetto a quelli della cannabis. Altri nemici mascherati sono i cosiddetti “catinoni sintetici”

venduti sotto forma di compresse di sali da bagno o fertilizzanti: ingeriti, sniffati o fumati danno sensazioni paragonabili a quelle della

cocaina». 


A segnalare i pericoli delle droghe di ultima generazione, acquistabili con carte prepagate e pochi click su Internet, è Francesca Romani,

direttrice del Sert dell’Asl 2 Savonese. «L’obiettivo non è quello di creare allarmismo ma di informare giovani e famiglie sui nuovi metodi

con cui il “supermarket” della droga cerca di conquistare clienti. L’elenco delle sostanze è molto lungo: un altro caso emblematico è quello

della ketamina, un farmaco usato normalmente dai veterinari come anestetico che, assunto sotto forma di compresse, ha effetti eccitanti ed

euforizzanti molto vicini a quelli dell’Ecstasy. Sono i “falsi amici” del sabato sera che, spesso abbinati all’abuso di alcol, possono avere

conseguenze molto gravi, basti pensare agli incidenti e alle morti del dopo-discoteca».


Il Sert di Savona aderisce al progetto nazionale «Earling detection» (Identificazione precoce) del dipartimento politiche antidroga, per dare

risposte a genitori o educatori preoccupati per cambiamenti apparentemente inspiegabili nel comportamento di figli o allievi. «Il consiglio

dei nostri esperti può risultare importante. Tutto si svolge in forma anonima e nel rispetto del ragazzo, anche nel caso di minorenni.

Proponiamo di eseguire alcuni esami per valutare se esiste un riscontro all’uso di sostanze stupefacenti e in che grado. Il “drug test” può

aiutare i ragazzi e le famiglie, anche in chiave preventiva».


L’età media di chi entra in contatto con la droga continua ad abbassarsi fino alla prima adolescenza. «Non c’è più differenza tra maschi e

femmine, che risultano in sostanziale parità». Un capitolo a parte riguarda l’alcol: «L’abuso fa male a tutti ma specialmente alle

adolescenti. Fino all’età di circa 16 anni, infatti, il fegato femminile non elabora certi enzimi metabolizzanti e l’alcol va rapidamente in

circolo con effetti negativi sul cervello». Poi una raccomandazione per tutti. «Chi sa di dover guidare deve assolutamente astenersi da

birra, vino o ancor peggio super alcolici. Una Coca Cola o un’aranciata, è il caso di dirlo, può allungare la vita».


Sulle «droghe facili» interviene anche il dott. Franco Badii, responsabile della struttura abuso e dipendenza da sostanze illegali del Sert:

«Le “smart drug” si moltiplicano e la battaglia per fermarle è difficile. Non appena una di queste viene inserita nella tabella delle

sostanze illegali è sufficiente una modifica marginale della struttura chimica per “ripulire” il prodotto e rimetterlo rapidamente sul

mercato». 


Anche secondo Badii si deve puntare sulla prevenzione: «Il servizio di analisi precoce è importante e ai genitori consiglio di tenere sempre

aperto un canale di comunicazione con i figli, monitorando allo stesso tempo il loro comportamento nel rendimento scolastico e nella vita di

tutti i giorni. Per quanto riguarda le età a rischio, i dati delle statistiche vanno analizzati con prudenza perchè spesso sono frutto di

questionari. Hai mai bevuto alcol? Un undicenne può rispondere sì ma potrebbe anche riferirsi al bicchiere di moscato bevuto al compleanno o

a una festa tra amici. Tutto ciò naturalmente non deve far abbassare la guardia».


(...omissis...)


copia integrale del testo si può trovare al seguente link:
http://lastampa.it/2014/02/21/edizioni/savona/droga-il-nuovo-mercato-il-web-qNfls3dmwtWnsprZCpws2K/pagina.html

 

(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)