Drogati di schifezze: considerazioni sulla dipendenza da cibo
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I cibi grassi creano dipendenza come fossero eroina o cocaina. E in Italia l'obesità diventa un'emergenza sociale: oltre 3 milioni di malati, e il 34% è donna. Gli alimenti da evitare o da mangiare con molta cautela
Gli esperti lanciano l'allarme: la ciccia in Italia è ormai un'emergenza sociale. Circa 4 milioni di adulti sono sovrappeso, uno su 10 è obeso. Non sono esclusi i giovanissimi tra i 4 e 17 anni: un terzo è sovrappeso e il 4% è obeso. Nonostante la dieta mediterranea, la famiglia italiana continua a sfornare bimbi ciccioni. La colpa infatti è dei genitori, e nella gran parte dei casi sono loro i primi ad essere oversize. Dall'America, dove sovrappeso e obesità sono un problema da anni, arriva uno studio pubblicato su Nature Neuroscience che rivela come i cibi grassi abbiano sulle persone lo stesso effetto della droga: le "schifezze" inducono al vizio come eroina, cocaina e fumo.
Paul Kenny ha introdotto nella gabbietta dei topi da laboratorio, oltre agli alimenti coi quali sono abitualmente nutriti, torta glassata, pancetta affumicata e salsiccia, a loro disposizione giorno e notte. Gli animali hanno iniziato a mangiare sempre di più e a diventare sempre più grassi: il junk food ha indebolito i circuiti cerebrali della ricompensa, come avviene nei tossicodipendenti. Per capire come la dipendenza induca ad assumere una sostanza pericolosa, hanno associato le grasse leccornie a un segnale luminoso e a un dolore alla zampa: i ratti normali stimolati dall'impulso rinunciavano allo spuntino, quelli obesi non smettevano di ingozzarsi.