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Droghe commercializzate come sali da bagno: il NIDA ne studia gli effetti

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Il catinone sintetico MDPV utile per la comprensione degli effetti dei "sali da bagno"


fonte: Neuropsychopharmacology

Negli ultimi anni, sul mercato delle droghe, sono apparsi numerosi composti sintetici simili al catinone, una molecola di origine naturale a sua volta simile alle amfetamine e con proprietà stimolanti, commercializzati attraverso Internet o smart shop come "sali da bagno" ed etichettati "non per uso umano", ma utilizzati come droghe, tra i quali l'MDPV (3,4-metilendiossipirovalerone). Le informazioni sulla farmacologia e tossicologia di queste molecole sono scarsissime, tuttavia la diffusione e i casi di intossicazione correlati alla loro assunzione, registrati anche in Italia attraverso il Sistema Nazionale di Allerta Precoce del Dipartimento Politiche Antidroga (casi che hanno portato alla decisione di rendere l'MDPV illegale nel nostro Paese), hanno aumentato l'interesse da parte della comunità scientifica, che ha iniziato a studiarne le proprietà.
Da una ricerca condotta dal Nida, l'istituto americano sulle droghe e le tossicodipendenze, e pubblicata in questi giorni sulla rivista Neuropsychopharmacology, l'MDPV (3,4-metilendiossipirovalerone), venduto impropriamente sotto forma di "sali da bagno", sembra produrre effetti analoghi se non superiori a quelli della cocaina. Nello studio, realizzato in vitro e su un campione di roditori, è stato osservato che l'MDPV prolunga gli effetti di due importanti neurotrasmettitori, la dopamina e la norepinefrina, bloccandone il riassorbimento nel cervello, conducendo ad iperattività, tachicardia ed un aumento della pressione sanguigna, sintomi che possono rivelarsi molto pericolosi per gli assuntori. Sebbene condotto su animali, inoltre, lo studio indica che questa sostanza, attraverso la stimolazione della trasmissione di dopamina, possiede un serio potenziale di abuso e può essere un valido ausilio per la comprensione del meccanismo che provoca gli effetti avversi osservati nei soggetti consumatori di questi "sali da bagno".


Baumann MH, Partilla JS, Lehner KR, Powerful Cocaine-Like Actions of 3,4- Methylenedioxypyrovalerone (MDPV), a Principal Constituent of Psychoactive ‘Bath Salts' Products, Neuropsychopharmacology, 17 October 2012, pp.1-11


(Articolo pubblicato dal CUFRAD sul sito www.alcolnews.it)