Drug Abuse Warning Network: fari puntati sugli adolescenti
cufrad news alcologia alcol alcolismo droga prevenzione giovani
Usa: consumo di alcol e droga, fari puntati sugli adolescenti
Il consumo di bevande alcoliche tra gli adolescenti americani è un fenomeno molto diffuso, sebbene sia vietato dalla legge
per i minori di 21 anni. Secondo i dati pubblicati nel 2009 dal National Survey on Drug Use and Health, il 52,2% degli
adolescenti di età compresa tra i 12 e i 20 anni ha dichiarato di aver consumato bevande alcoliche almeno una volta nella
vita, il 44,6% nell'ultimo anno e il 27,2% nell'ultimo mese precedente la rilevazione; inoltre, il 17,5% degli adolescenti ha
dichiarato di aver fatto uso contemporaneamente anche di sostanze stupefacenti. Il consumo di alcol in combinazione con altre
droghe è un comportamento che determina un'ampia gamma di conseguenze negative come: overdose, suicidi, comportamenti
sessuali a rischio, depressione. Una risorsa in grado di monitorare il consumo simultaneo di droga e alcol tra gli
adolescenti è il Drug Abuse Warning Network (DAWN), un sistema di sorveglianza pubblico che monitora il numero di ricoveri
ospedalieri legati all'abuso di droga negli Stati Uniti. Dei 188.981 ricoveri ospedalieri di adolescenti tra i 12 e i 20 anni
registrati nel 2008, il 70% ha coinvolto solo l'alcol, il 30% alcol insieme ad altre droghe; la principale droga rilevata è
stata la marijuana (57,3%), seguita dalla cocaina (13,3%), dagli stimolanti come le amfetamine e le metamfetamine (4,9%) e
dall'eroina (3,9%). In più della metà dei ricoveri per alcol e droga, gli adolescenti hanno dichiarato di aver consumato
sostanze per scopi terapeutici, in particolare per la cura di ansia o insonnia e per alleviare dolori cronici. Poiché non
risultano evidenti differenze di genere, età e razza, un approccio di prevenzione generale potrebbe essere estremamente
efficace per sensibilizzare gli adolescenti e far conoscere loro le conseguenze di un uso concomitante di alcol e droga.